CERVETERI – È caduta rovinosamente sull’asfalto e la sua caviglia si è girata. È accaduto l’altra mattina in viale Manzoni, proprio dove da un po' di tempo il comune cerveterano ha spostato il capolinea dei bus. Una scelta contestata da residenti e pendolari. La donna, cercando di raggiungere l’autobus, evidentemente ha perso l’equilibrio sulla strada dissestata lamentando forte dolore alla caviglia e rischiando comunque di sbattere la testa durante la caduta. Sul posto è arrivata l’ambulanza - come confermato dal consigliere comunale Salvatore Orsomando - per trasportare la signora al pronto soccorso. Il tam tam si è diffuso rapidamente e la notizia è un assist che l’opposizione non vuole farsi sfuggire. «Il capolavoro della giunta Gubetti – attacca senza giri di parole Orsomando - ha mietuto la prima vittima. La genialità del capolinea in viale Manzoni, con il dislivello della pavimentazione, è stata fatale per la caduta di una malcapitata signora». Le polemiche non finiscono qui. «Chiedendo scusa alla signora con l’augurio di una pronta guarigione – aggiunge il consigliere - chiedo all’Amministrazione comunale di verificare la proprietà del terreno adiacente, finalizzato alla realizzazione di un vero e proprio capolinea degno di una normale società civile. Presenterò un’interrogazione in Consiglio». Sin dai primi giorni della decisione del comune etrusco, i passeggeri, specie quelli più anziani, avevano lamentato la lontananza del nuovo capolinea spostato da piazza Moro a viale Manzoni.

Polemiche a non finire anche per l’assenza della pensilina con i cittadini costretti ad attendere la corsa sotto il sole. E poi per le code che si formano quando l’autobus si ferma in via delle Mura Castellare per far scendere e salire i passeggeri. Lo spostamento era stato giustificato dal nuovo piano di riqualificazione urbana del cuore cittadino di Cerveteri. Solo che il piano B non piace praticamente a nessuno.

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