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TARQUINIA – Stava annegando nel lago di Bracciano, ma un poliziotto eroe di Tarquinia, con il supporto dei colleghi, lo ha salvato, scrivendo, ancora una volta, una storia a lieto fine.
Tutto si è svolto in pochi istanti: la canoa di un 62enne si era capovolta e l’uomo stava per essere inghiottito dall’acqua, ma in suo soccorso sono intervenuti in pochissimo tempo gli agenti del distaccamento fluviale di Civitavecchia, in forza alla Questura di Roma, tra i quali Andrea Cosimi, impegnati in un pattugliamento a Trevignano per un servizio di avvistamento e soccorso.
Subito, i poliziotti hanno notato la canoa capovolta e dei ragguardevoli e sospetti schizzi d'acqua; e nelle immediate vicinanze hanno individuato un uomo allo stremo delle forze che faticava a rimanere a galla.
Gli agenti, con in testa il tarquiniese Andrea Cosimi, figlio “d’arte” del noto poliziotto Fernando, hanno raggiunto l’uomo in forte stato di choc e hanno immediatamente soccorso il malcapitato, mettendo in pratica tecniche di salvataggio ormai note e collaudate dall’esperienza: lo hanno infatti aiutato a respirare, tenendogli la testa sopra la superficie dell’acqua e, prendendolo per entrambe le braccia, lo hanno issato sul natante, rendendosi conto che, avendo entrambe le gambe avvolte da uno spesso cordino, presumibilmente da pesca, non avrebbe potuto assolutamente nuotare e mettersi in salvo.
Il 62enne è stato portato al sicuro sul natante dei poliziotti, quindi sottoposto alle prime cure del caso e poi, raggiunta la riva del lago, è stato soccorso dal personale medico, allertato per la circostanza, che ne ha constatato il buono stato di salute, anche grazie al provvidenziale e tempestivo intervento dei poliziotti.
Non è la prima volta che Andrea Cosimi, abile nuotatore, in quanto anche conoscitore del mare, si rende protagonista di eroici salvataggi. Stavolta con i colleghi del distaccamento fluviale di Civitavecchia, Andrea Cosimi ha reso orgogliosa la Questura di Roma che ha voluto elogiare il tempestivo e coraggioso intervento degli agenti.
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