LADISPOLI - «Venti secondi per riempire un annaffiatoio di quattro litri». Non una gara a chi riesce a riempire più contenitori nel minor tempo possibile. Ma quanta acqua viene sprecata dalle perdite idriche che da tempo ormai spuntano in città come i fiori a primavera. La denuncia ancora una volta arriva da un residente. «Abbiamo chiamato Acea per segnalare la vicenda. I tecnici sono venuti hanno verificato il problema e sono andati via senza fare nulla», denuncia il signor Michele. Intanto però l’acqua continua a sgorgare incessante dalla perdita alla condotta, a ridosso del contatore idrico di una abitazione. «Più di 13mila litri di acqua buttata - prosegue - Dalle 2 alle 18 e se la matematica non mi inganno sono già 16 ore di spreco».
Non un caso isolato ma l’ennesima di decine e decine di segnalazioni che arrivano da tutta la città.
Sull’argomento era intervenuto a News&Coffe il delegato al servizio idrico, Filippo Moretti che aveva parlato di una organizzazione (quella di Acea) «farragginosa». A risentirne sono soprattutto le perdite su strada (oltre che le richieste di nuovi allacci alla rete). Molte volte il primo tentativo (dopo settimane dalle segnalazioni) va a vuoto tanto da richiedere un secondo intervento con una squadra di intervento diversa dalla precedente che spesso non sa dove mettere le mani. «Non stanno usando i nostri operai - spiega ancora Moretti - che avevano una conoscenza approfondita del territorio, del nostro acquedotto e dell'impianto fognario. Dunque la ricerca e la riparazione dei guasti risulta essere più difficile per le squadre di pronto intervento che vengono inviate».

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