SANTA MARINELLA – “Nel corso del recente fine settimana di Ferragosto, a Santa Marinella sono occorsi due incidenti gravissimi nel corso dei quali sono stati coinvolti turisti e non, che passeggiavano innocentemente per le vie cittadine. Questi eventi rappresentano la punta dell'iceberg di una viabilità resa pericolosa dallo stato del manto stradale, dalla incoscienza e maleducazione degli automobilisti e dall'assenza di dissuasori che obblighino a ridurre la velocità”. A dirlo è il circolo cittadino di Fratelli D’Italia che fa una cruda disamina dei fatti accaduti. “Ogni giorno – continua la nota di FdI - nella nostra cittadina, residenti e turisti rischiano, la propria incolumità, dovendo attraversare l’Aurelia, una delle arterie più trafficate del paese. Il pericolo si insidia nello stato in cui versano tutti i passaggi pedonali, ormai ridotti a una labile e svanita tonalità di grigio, in sintesi sono invisibili, non solo ai pedoni ma anche agli automobilisti. Nel recente passato non sono mancati gli incidenti, nel 2018 fu investita una mamma con il passeggino, nel 2020 due anziani furono travolti e uccisi e una sedicenne, trasportata in gravi condizioni in ospedale, non ultimo, qualche giorno fa, senza gravi conseguenze. L’amministrazione di allora, correva il 2019, prendendo atto di 26 incidenti nel solo 2017 rispose con una interessante iniziativa il “Pedone Sicuro 2.0”. Un passaggio pedonale assolutamente visibile, ricco di segnalazioni e attivo presso il Km 60, all’altezza del Bar Incontrino. Lo stesso Sindaco di allora dichiarava che non appena la Regione accoglierà la richiesta, avrebbe preparato una determina con la quale avrebbe provveduto all’installazione di dispositivi segnaletici che sarebbero entrati in funzione quando il pedone si apprestava ad attraversare, garantendo un passaggio in totale sicurezza. Peccato che l’esperimento è rimasto un fatto isolato infatti ci si chiede il perché questo valido ausilio per la sicurezza stradale non sia stato adottato per i passaggi pedonali presenti da Piazza Civitavecchia fino al termine della Passeggiata. Chiediamo al sindaco di istallare tali dispositivi almeno sugli attraversamenti più insidiosi e non dia ascolto al tintinnio di cassa, gli autovelox, introdotti dal Decreto Semplificazioni anche nei centri urbani, unitamente alla recente facoltà conferita di modificare la velocità su questo territorio, restano un ausilio che genera più dissenso e critiche che vantaggi. Ciò che non è visibile a 60 o 50 km all’ora resta invisibile anche a velocità inferiori”. Sulla questione sicurezza strada interviene anche la lista civica Io Amo Santa Marinella. “Appare quasi incredibile che, nonostante il susseguirsi di episodi, anche mortali, l’amministrazione abbia dimostrato inerzia ed incapacità, disattendendo proclami ed impegni su un tema che dovrebbe rappresentare una priorità assoluta – dice Stefano Marino - ora anche dai numeri si evince che in città la situazione sta divenendo insostenibile, dimostrando che a Santa Marinella pedoni e automobilisti rischiano quotidianamente. Nella nostra città si stenta a trovare anche semplicemente un attraversamento pedonale con delle strisce, segnaletica orizzontale e verticale ben evidenti e dell’illuminazione adeguata. L’appello della nostra lista civica è che si intervenga nell’immediato per ripristinare la sicurezza stradale di strade spesso sconnesse, migliorando il livello della manutenzione stradale e limitando la velocità con l’installazione di strisce pedonali rialzate per l’attraversamento, nonché di cuscini berlinesi e prevedendo una più incisiva presenza di agenti della pubblica sicurezza sul territorio”.