LADISPOLI – A quindici anni dall’uccisione di Angelo Vassallo, il “Sindaco Pescatore” di Pollica, la comunità di Ladispoli si è stretta nel ricordo con un gesto simbolico, ma denso di significato, ossia la messa a dimora di due querce nel giardino a lui dedicato, in viale Mediterraneo. L’iniziativa, tenutasi venerdì scorso, è stata promossa da un ampio fronte di associazioni locali e cittadini, ed è nata da un invito di Dario Vassallo, fratello di Angelo, che da anni porta avanti la battaglia per ottenere verità e giustizia sull’omicidio del sindaco, avvenuto il 5 settembre 2010 a seguito del suo impegno instancabile a favore della legalità e della tutela dell’ambiente. Ladispoli, Cerveteri e i comuni limitrofi non hanno mai fatto mancare il loro sostegno alla famiglia Vassallo. Oltre all’intitolazione del giardino il territorio ha accolto anche la scultura in marmo che raffigura Vassallo, opera dell’artista Napoleon Alberto Romualdo. Alla presenza di cittadini, volontari e rappresentanti delle associazioni, sono state piantate due querce di medie dimensioni nei pressi della scultura: una è stata donata dai volontari e dai cittadini locali, l’altra è stata offerta dalla Farmacia Solidale Salvo D’Acquisto di Palidoro. La messa a dimora è stata curata da Rosario Sasso con un gruppo di volontari-cittadini. L’evento ha toccato corde profonde grazie all’intervento di Don Gianni. Un grazie speciale è stato rivolto alle lettrici Maria Pia Cedrini e Maria Di Marino, della Biblioteca Comunale “Peppino Impastato”, e a Marina Cozzi. Poi la voce di una bimbaha letto “Profumo di mare”, una poesia scritta da una sua coetanea della scuola elementare del II Circolo Didattico “Don Peppe Diana”. L’iniziativa è stata promossa da: Salviamo il Paesaggio Litorale Roma Nord, Scuolambiente, Libera Ladispoli-Cerveteri, Auser Cerveteri-Ladispoli, Ladispoli Forum Ambiente, Lipu Civitavecchia – Monti della Tolfa, Avo Ladispoli, Natura per Tutti, I Custodi della Palude di Torre Flavia, Farmacia Solidale Salvo D’Acquisto. Hanno partecipato i volontari: Settimo Tidona, Leonardo Lombardi, Alberto Puccini, Annarosa Leoni, Maria Pia Cedrini, Fabio de Rocco, Walter Muollo, Angelo de Paolis, Daniele Piersanti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA