LADISPOLI – La mega discarica sotto al ponte Nove Novembre è tornata. Non sono bastate le due mega bonifiche della ditta della nettezza urbana incaricata dall’amministrazione comunale. Gli incivili vincono sempre e sono tornati ad inquinare un’area già di per se nel degrado considerato l’accampamento di clochard negli ex magazzini delle Ferrovie. «Quest’area area – segnala Angelo Antonio Catone, residente – era stata ripulita soltanto alcuni mesi fa, dopo ripetute segnalazioni e ora tutto è tornato come prima». Gli abitanti iniziano a scrivere sui social le ipotesi più disparate. «Potrebbe essere qualcuno che svuota le cantine, prendono ciò che è buono e gettano a terra il restante che non può andare in discarica», è il sospetto di Luca. Sotto al cavalcaferrovia di viale Europa col passare dei giorni si sono accumulati sacchetti della spazzatura, calcinacci, elettrodomestici, materassi arrugginiti, suppellettili. Insomma, tutto ciò che dovrebbe essere smaltito correttamente nell’isola ecologica o attraverso la raccolta porta a porta viene direttamente abbandonato. Gli incivili, con auto e furgoni, da un po’ di tempo vanno e vengono di fronte alla biblioteca “Peppino Impastato”, alla scuola elementare “Giovanni Paolo II” e all’istituto dell’Alberghiero. I residenti segnalano di aver visto automobilisti fermarsi e gettare il proprio sacchetto dall’alto. Ecco perché la popolazione invoca l’installazione di telecamere o fototrappole. Un contesto aggravato dalla presenza di una baraccopoli in alcuni locali sotto al viadotto. Una ventina, forse anche di più, i senzatetto, in prevalenza dell’Est. Chi raccoglie gli abiti dallo stendipanni, chi fa i bisogni all’aria aperta incurante degli utenti dell’ufficio postale e dei bimbi che vanno a scuola.

Sul fronte del degrado i volontari delle guardie zoofile continuano ad intercettare altre discariche a cielo aperto sia in centro urbano che nelle frazioni periferiche.

©RIPRODUZIONE RISERVATA