FIUMICINO - Domenica 4 giugno scatta lo sciopero dei lavoratori dell’handling aeroportuale, indetto dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Ugl Trasporto Aereo.

Proprio i sindacati, infatti, chiedono «salari dignitosi e tutele per una migliore qualità della vita» e «Stop alla concorrenza pagata con il sudore e la vita dei lavoratori dell’handling». Lo sciopero durerà dalle 12.00 alle 16.00. Diversi i voli, dunque, che potrebbero fare i conti con molti ritardi o cancellazioni.

«Siamo consapevoli e dispiaciuti di recare un disagio tutt’altro che desiderabile ai cittadini che, magari, si devono recare in vacanza o spostarsi da una città ad un’altra in aereo». E’ quanto si legge in un comunicato stampa a firma del sindacato Cobas Lavoro Privato.

«D’altra parte però ENAV S.p.A – si legge ancora – si appresta ad organizzare un’estate dove i carichi di lavoro saranno molto intensi, con turnazioni per il personale operativo molto pesanti. Non vorremmo che questo si verifichi per rispondere unicamente a logiche di profitto. Forniamo un servizio essenziale come il controllo del traffico aereo e desideriamo che la qualità professionale messa a disposizione dell’utenza sia sempre al massimo livello”

«Non chiediamo soldi né benefici speciali, ma solo che il personale operativo possa continuare a lavorare con parametri di stress e carichi di lavoro accettabili» concludono.Per quanto riguarda l’aeroporto di Fiumicino i sindacati chiedono, alle società di riferimento, un incontro per garantire il personale indispensabile durante l’orario di sciopero. Orario in cui, comunque, si riuniranno al Terminal 3 – Partenze per una protesta congiunta.

«La Flai – è scritto in un comunicato – , di concerto con tutto il sindacalismo di base, con lo sciopero di 24h del 04-06-2023 prosegue la lotta nel dare voce a migliaia di lavoratori e lavoratrici aeroportuali che operano nelle attività di assistenza a terra al fine di far sottoscrivere il rinnovo del contratto nazionale del traffico aereo sezione handlers scaduto da anni.

Il contratto nazionale non esiste più e gli artisti dello scioperino proclamano dopo anni di letargo 4 ore di lotta con Assohandler che si sfrega le m\ani pensando di incassare altro tempo per allungare le mani leste nelle tasche dei lavoratori.

La Flai ha sollecitato l’istruttoria al fine di portare a conoscenza di tutte le maestranze del ritardo del rinnovo per far catalogare il contratto in quella black list che porterà ad essere attenzionato se non si riallinerà alle decorrenze contrattuali.

Il limite è stato superato e per questo invitiamo tutti i lavoratori e lavoratrici ad unirsi alla lotta e di partecipare allo sciopero di 24 ore del 04 giugno 2023».