FIUMICINO - Macabra scoperta in Darsena, nel cuore di Fiumicino, dove nello specchio d’acqua è stato ritrovato il cadavere di un uomo, in stato avanzato di decomposizione. Il personale della sala operativa della Capitaneria di porto di Roma è stato allertato da un diportista della presenza del corpo in prossimità di un cantiere navale. I militari sono intervenuti sia in banchina che con il battello che ha assicurato il cadavere per evitare che la corrente lo portasse ulteriormente alla deriva. Indosso aveva indumenti leggeri. Nessun effetto personale nei pressi, mentre lo stato di conservazione del cadavere, saponificato, fa presumere un lunga permanenza in acqua e la probabile provenienza dai canali dell’estuario del Tevere. Informato il pm di turno, dopo l’intervento della squadra fluviale della Polizia, il personale imbarcato della Guardia costiera ha provveduto, con un telo, a porre il corpo in banchina in attesa dell’arrivo della ditta convenzionata con il Comune di Fiumicino per condurlo all’obitorio del Verano come disposto dall’autorità giudiziaria