CIVITAVECCHIA – Era seduta tranquillamente al suo tavolo, intenta a consumare il pranzo che aveva ordinato al ristorante giapponese, quando ha iniziato ad avvertire un disagio. Una ragazza molto giovane ha iniziato ad attirare l’attenzione di altri clienti quando ha assunto un colorito insolito. Il problema è apparso subito chiaro: la giovane aveva ingerito del cibo che le era rimasto in gola e stava soffocando. Una situazione di sbigottimento generale che ha peggiorato le cose: quella ragazza stava rischiando di morire tra la disperazione di altre persone inermi di fronte a una scena raccapricciante.

All’improvviso però le cose hanno preso un’altra piega: una coppia, seduta ad un altro tavolino del ristorante, dopo essersi accorda del problema non ha esitato ad intervenire praticando alla malcapitata la manovra di Heimlich, ovvero la classica procedura d'emergenza utilizzata in caso di soffocamento per via di corpi estranei nelle vie aeree.

E tanto è bastato affinché la ragazza, spaventatissima, riuscisse a riprendersi e a lasciarsi alle spalle quell’esperienza traumatica.

Una storia a lieto fine, per fortuna, che avrebbe potuto avere strascichi sicuramente diversi.

Un caso di solidarietà, dove la capacità di soccorrere e aiutare gli altri ha prevalso sull’indifferenza che troppo spesso condiziona il vivere quotidiano, facendo emergere lati dell’animo umano tutt’altro che nobili.