CIVITAVECCHIA – Chiariti i motivi di quell’inseguimento tra la folla del mercato, che venerdì mattina ha portato i Carabinieri ad acciuffare una donna intenta a scappare.

Si tratterebbe di M.B, straniera di 38 anni, che solitamente staziona a ridosso dei campetti del Pincio.

La donna a quanto pare avrebbe avuto un ruolo più che attivo nella rapina al rider dello scorso 3 maggio, affiancando V.S. e C.G., arrestati quasi subito dai Carabinieri intervenuti sul posto.

Un caso che fece molto clamore, anche perché accaduto in pieno giorno a due passi dal Comune, quando l’operatori di Glovo fu avvicinato dai tre che gli hanno portato via con la forza lo scooter, ritrovato poi in via Betti dai militari dell’Arma.

Le indagini partite immediatamente hanno permesso di ricostruire il quadro e di fornire all’Autorità giudiziaria i dettagli necessari per consentire l’arresto degli autori del crimine.

Dopo pochi giorni dalla rapina, infatti, i giovani V.S. e C.G. sono stati arrestati e posti ai domiciliari (uno dei due è anche evaso e per questo è stato bloccato dalla Polizia), ma le indagini dei Carabinieri del Norm sono andati avanti e hanno permesso di chiudere il cerchio.

L’Autorità giudiziaria ha infatti disposto un provvedimento a carico della 38enne M.B., ritenuta responsabile della rapina al rider alla pari degli altri due ragazzi civitavecchiesi.

Nella tarda mattinata di venerdì i militari dell’Arma si sono messi sulle tracce della donna, riuscendo ad intercettarla in zona mercato.

Alla vista delle divise ha però provato a dileguarsi, costringendo i Carabinieri a far scattare un inseguimento da film tra la folla, con auto e moto. Alla fine è stata bloccata e arrestata con l’accusa di rapina.