CIVITA CASTELLANA - Questa mattina è stata riaperta al traffico veicolare la strada provinciale Braccio Treja, a Civita Castellana, chiusa temporaneamente nelle scorse settimane a causa della caduta di un masso tufaceo.

A seguito dell’accaduto, la Provincia di Viterbo è intervenuta immediatamente per risolvere la problematica e riaprire la strada in questione alla circolazione.

In poco tempo i tecnici della Provincia di Viterbo hanno infatti eseguito operazioni di disgaggio dei massi pericolanti dal costone limitrofo alla strada e di pulizia degli arbusti e della vegetazione pericolante. Gli interventi sono conclusi e la strada è pronta per essere riaperta.

«Ringrazio tutti i dipendenti del settore strade della provincia di Viterbo che ancora una volta hanno mostrato professionalità e grandi capacità di intervento risolvendo in poco tempo una seria problematica per i cittadini», ha commentato Alessandro Romoli, presidente della Provincia di Viterbo. Sono terminati questa mattina i lavori di messa in sicurezza e pulizia della SP76 Braccio Treia dalla SS3 Flaminia al bivio di Castel Sant’Elia, tratto interessato da una frana qualche settimana fa. La strada è stata riaperta al traffico veicolare. «Ci sono volute alcune settimane per rimettere il tratto in sicurezza e per riaprire la strada al traffico veicolare – spiega il sindaco di Civita Castellana, Luca Giampieri -, ma il lavoro degli operai incaricati dalla Provincia è stato accurato e veloce, per cercare di ridurre al minimo i disagi per la popolazione».

«L’area è stata anche accuratamente ripulita, perché dopo lo sfalcio dei cigli stradali i bordi e le cunette sono liberati dai numerosi rifiuti rinvenuti – conclude il sindaco -. Ringrazio i cittadini per la pazienza e tutti coloro che hanno lavorato per permettere la riapertura della SP Braccio Treia in tempi brevi».

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