FIUMICINO – È stato pubblicato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il decreto che sancisce il parere favorevole alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) del progetto Fiumicino Waterfront, destinato a realizzare un porto turistico con approdo crocieristico, fuori dalla giurisdizione dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale.

Il via libera arriva dopo mesi di analisi e con 17 condizioni ambientali poste dalla Commissione tecnica, tra cui approfondimenti specifici sui sedimenti marini e sulla gestione dei materiali di dragaggio. Anche il Ministero della Cultura ha espresso parere positivo, ma con ulteriori 11 prescrizioni a tutela del paesaggio e del patrimonio archeologico.

L’intervento, promosso dalla società Fiumicino Waterfront Srl — controllata dal gruppo Royal Caribbean e partecipata dal fondo Icon Infrastructure — prevede un investimento di circa 600 milioni di euro per un’infrastruttura che si propone di coniugare innovazione, sostenibilità e rigenerazione urbana. «Si tratta di una concreta evidenza della possibilità di conciliare sviluppo economico, impatto positivo sulla comunità e tutela ambientale», ha commentato l’amministratore delegato Galliano Di Marco, esprimendo soddisfazione per il decreto del Mase.