TOLFA - "Ogni persona merita di tornare bambino una volta all’anno e volare tra coriandoli di cielo e manciate di sogni. Grazie a tutti". Si apre così il resoconto tracciato dalla presidente Erika Podestà dopo lo strepitoso successo per il carro della Banda Musicale e Scuola di Musica Giuseppe Verdi, che domenica ha sfilato nella allegra parata dei carri allegorici promossi dal comune di Tolfa, in collaborazione con la Pro Loco. La Banda Verdi ogni anno si distingue per la bellezza del carro, per la simpatiave le coreografie e anche quest'anno hanno fatto centro. La banda e la scuola di musica Verdi hanno sfilato rappresentando le storie del maghetto più famoso, ossia Harry Potter.

Per richiamare l'attenzione al primo sguardo la Verdi ha realizzato un carro a forma di treno: l’Hogwarts Express partito dal binario 9 e 3/4: attraverso questo hanno condotto gli spettatori in un mondo pieno di magia: il fantastico mondo di Harry Potter.

Ad aprire la sfilata dopo l’Hogwarts Express, il treno magico che porta gli apprendisti maghi ad Hogwarts; Harry, il protagonista nella nota saga, è stato convocato per il regno dei maghi, per diventare uno dei più grandi, proprio come lo erano i suoi genitori, insieme ad Edvige, la sua civetta,

partirà dal mondo dei cosiddetti “Babbani”. A seguire il campo da Guiddich, noto gioco della saga, dove si gioca con le scope volanti (lo scopo del gioco è fare gol nelle porte, ma la sfida più importante è prendere il Boccino d’Oro), le torri raffiguranti le quattro casate in cui sono divisi i maghi all’interno della scuola: Grifondoro, la casata di Harry Potter, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde (la casata dove c’è l’acerrimo nemico di Harry, Draco Malfoy). Il corteo ha visto sfilare gli apprendisti maghi di tutte le casate: tra i maghi c'era anche Edvige, la civetta di Harry e sua compagna di avventure.

A seguire le ragazze che fanno il tifo durante le partite di Guiddich; e per ultimi Silente (il direttore di Hogwarts), la vicedirettrice Minerva Mc Grannitt; Ron, Harry ed Hermione, inseparabili amici; il professor Piton, Lucius Malfoy, padre di Draco Malfoy; la strana e lunatica Luna Lovegood della casata Corvonero; i malvagi Bellatrix e Voldemort; la bella Ninfadora, Sirius Black e l’immancabile Malocchio Moody con la sua Pozione Polisucco.

A chiusura della sfilata Hagrid che, con la sua motocicletta, porta il grande Cappello Parlante che consegnerà alla Mc Grannit nella cerimonia di apertura del nuovo anno accademico, il cappello indicherà ai maghi la loro casata di appartenenza. Durante il tragitto risate con Dobby che è sempre ha fatto vari scherzetti.

"Nella realizzazione del carro noi siamo molto autonomi - spiega la presidente della Verdi, Erika Podestà - e sinceramente c’è stato un grande lavoro sia da parte dei componenti della banda e che dei genitori che sono stati eccezionali. Grande aiuto ci è stato dato anche dalle mamme dei bambini della scuola di musica che si sono occupate delle maschere, delle musiche e delle coreografie.

È stato un mese di impegnativo, ma siamo contenti del lavoro che abbiamo ottenuto: il nostro è stato un carro colorato e pieno di dettagli: abbiamo avuto una grande cura per ogni minimo dettaglio. Sfilare è stata una bella emozione: ci siamo scatenati ed abbiamo ballato a più non posso; è stata una grande gioia quella di vedere bambini e adulti divertirsi insieme. Grazie a tutti i figuranti, ai nostri autisti; grazie a chi ci ha ospitato, grazie ai fotografi che hanno immortalato ogni attimo della sfilata".