MONTALTO DI CASTRO - Stagione estiva prolungata sul litorale viterbese tra Tarquinia e Montalto per il bel tempo e le temperature calde. Domenica 1° ottobre da tutto esaurito al ristorante e stabilimento Le Murelle sul lungomare montaltese. Tantissimi i bagnanti e i clienti che hanno fatto anche il bagno in un quasi surreale ottobre che sembrava più un tardo agosto. I titolari di questo noto stabilimento e del Gabbiano dicono la loro alla Provincia su questa stagione balneare.

Abbiamo visto di persona il grande afflusso nella prima domenica di ottobre presso la vostra struttura e la spiaggia adiacente. Da cosa crede dipenda questo numero di persone malgrado siamo ad ottobre?

“Non c’è dubbio che il bel tempo e le temperature alte abbiano spinto tanti a passare una giornata ulteriore di mare nella paura che, nelle prossime settimane, questo clima eccezionale per ottobre non ci sarebbe stato. E’ stato positivo e si è lavorato bene”, spiega la titolare Pamela Nolletti.

Potete farci un bilancio della stagione che si sta concludendo e qualche commento?

“La stagione non c’è stata. A maggio e giugno le piogge continue non hanno permesso di lavorare per il maltempo, mentre a luglio e fino al 14 agosto pochi clienti malgrado il caldo. E’ difficile capire i motivi ma anche luglio è stato negativo, possiamo dire che quasi non si sia lavorato. La vera stagione c’è stata per 12 giorni, dal 14 al 26 agosto, in cui abbiamo in parte recuperato il trend nettamente negativo di prima”.

Che tipologia di turisti e clienti avete avuto?

“Quasi la totalità dei nostri clienti sono venuti da Viterbo, dalla Tuscia, dal Ternano, Orvieto e zone limitrofe. Sono clienti fidelizzati che ci scelgono per la qualità della nostra offerta e perché ci conoscono personalmente o hanno avuto referenze positive da chi era già cliente”.

Secondo voi, da operatori esperti del litorale, cosa manca al turismo della Tuscia per essere al top?

“Certamente il decoro urbano da noi manca. E’ la prima immagine che si dà a chi arriva ed ai turisti. Insieme a ciò le notizie negative che sono uscite sulla stampa sui fatti di cronaca accaduti dalle nostre parti, come sparatorie ed accoltellamenti, hanno influenzato la percezione negativa che il turista ha del territorio e, molti, probabilmente sono stati poco motivati a venite. Tutto ciò deve spingere chi di dovere a prevedere, prima dell’inizio della stagione estiva, azioni per la tranquillità dei villeggianti e, a noi, di poter lavorare bene e con clienti sereni”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA