CERVETERI – Ci sono vite che restano scolpite per sempre, anche quando vengono spezzate troppo presto. Quella di Marco Vannini è una di queste: un giovane pieno di energia e di sogni, un angelo che amava il mare, la luce e la libertà, strappato brutalmente da chi diceva di amarlo. Il suo sorriso continua a brillare negli occhi di chi lo ha conosciuto e nel cuore di chiunque abbia seguito la sua vicenda, trasformandolo in un simbolo di innocenza violata e di verità ancora da conquistare. Per questo il suo ricordo non si spegne, così come non si ferma la voce dei suoi genitori e di tutti coloro che hanno sempre chiesto giustizia e, soprattutto, verità e dignità per Marco. Ed è proprio a lui che Cerveteri dedica “LightArt’25 – Per Marco, per l’Arte”, una mostra collettiva che dal 26 al 28 settembre riempirà di luce, colori ed emozioni Sala Ruspoli, nel centro storico. L’iniziativa, promossa e curata da Luisana Leone “Lulù” con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura, vedrà la partecipazione di oltre 30 artisti tra pittori, scultori, ceramografi, fotografi, musicisti, attori e performer. Non una semplice esposizione, ma una vera festa dell’arte intesa come linguaggio universale di memoria, amore e speranza. Il vernissage è fissato per venerdì 26 settembre alle 18.30. L’apertura sarà accompagnata dalle suggestive sonorità del “Magico Hand Pan” di Daiana Scanu, dalla voce della soprano Monica Federico, dal pianoforte di Giovanna Santoro e dalle performance delle artiste de “La Voce dell’Essere – Ets”. A rendere ancora più intenso l’omaggio a Marco, gli interventi musicali di Nicole Amoroso al pianoforte e Sophia Antoniu Melega al violoncello. La mostra resterà visitabile sabato 27 e domenica 28 settembre con orario 11-13 e 17-21, offrendo al pubblico la possibilità di ammirare opere che spaziano dalla pittura alla fotografia, dalle ceramiche alle installazioni. Un mosaico di linguaggi che avrà come filo conduttore la luce, il mare e la natura, gli elementi che Marco amava di più.

Tra gli artisti che esporranno: Albertism, Stefano Bove “Zhew”, Roberta Brugnetti, Claudio Casani, Francesca Colaciello, Giorgio Consoli, Alessandra Contaldo, Marco Di Francesco, Marco Fanfoni, Federica Fedele, Giuliano Gentile, Daniele Giacomozzi “Giaco”, Pino Giuffrè, Iris Grassi, Zara Kiafar, La Bottega dell’arte di Massimo Rossi, Jonathan “L’Epèe” Urbani, Teo Manco, Roberto Paolini di “Pithos Ancient Reproduction”, Lola Poleggi, Riccardo Reginella, Loredana Sala, Leonardo Scorza “Leos”, Bruno Smocovich, Trip, Andrea Vico, Marian Rodriguez Vigil e Letizia Verticelli. Un elenco che testimonia la ricchezza e la varietà del panorama artistico coinvolto. “Luisana Leone – spiega l’assessore alla Cultura Francesca Cennerilli – è un’artista capace di creare rete e di trasformare l’arte in un’esperienza condivisa. Con LightArt’25 sarà di nuovo così. Questa edizione ha un valore speciale: è un tributo a Marco, alla sua memoria e al suo sorriso che non smetteranno mai di vivere tra noi”. LightArt’25 non è soltanto una mostra, ma un inno alla vita. È il segno concreto che il ricordo di Marco non si spegnerà mai, così come non si fermerà la richiesta dei suoi genitori e della comunità di conoscere fino in fondo la verità e vedere finalmente trionfare la giustizia. Marco continua a vivere in ogni iniziativa che lo ricorda, in ogni opera che lo celebra, in ogni cuore che non accetta l’oblio.

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