LADISPOLI – Decibel al massimo, anche fuori orario, schiamazzi notturni, corse di motorini e auto ma anche lite prolungate tra giovani in preda al delirio. Dopo gli esposti e le lamentele dei cittadini, e a dire il vero anche dei villeggianti, scattano le operazioni interforze per arginare il fenomeno ormai sempre più diffuso della “malamovida”. La Polizia di Stato di Ladispoli, guidata dal dirigente Fabio De Angelis, ha coordinato un servizio straordinario di controllo del territorio nei comuni di Ladispoli e Cerveteri, comprese le zone di Cerenova e Valcanneto, per contrastare il degrado urbano e gli eccessi dovuti alla musica ad alto volume. Nella task force erano presenti i colleghi della Polizia Stradale, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale assieme al personale tecnico dell’Arpa Lazio, chiamato a rilevare eventuali violazioni acustiche nei confronti degli esercizi commerciali. E in effetti uno stabilimento di via Regina Elena a Ladispoli verrà sanzionato proprio perché la musica oltrepassava i limiti, come accertato da Arpa Lazio. I residenti che vivono nella zona si erano attivati legalmente. Ora è arrivato anche il pugno duro del sindaco Alessandro Grando che ha firmato l’ordinanza sull’Albo pretorio proibendo di fatto alla struttura la diffusione musicale e gli intrattenimenti danzanti per 15 giorni. In caso di ulteriore recidiva, è prevista la revoca delle autorizzazioni per l'anno in corso. L'applicazione delle sanzioni è demandata al Comando di Polizia Locale. «Doveroso si debba tutelare la salute delle persone», è il commento di Grando. Non solo task force per rilevare eventuali violazioni acustiche e autorizzazioni amministrative negli esercizi commerciali, sono stati effettuati posti di blocco in centro a Ladispoli, agli ingressi della città e pure a Valcanneto e Cerenova, due frazioni di Cerveteri. Durante i controlli coordinati dal commissariato ladispolano di via Vilnius, sono stati effettuati posti di blocco, verifiche documentali, rilievi fonometrici e accertamenti sulle autorizzazioni amministrative dei locali. In soli due giorni sono state sottoposte a controllo oltre 270 persone e 150 veicoli. Sette automobilisti sorpresi con un tasso alcolemico superiore. Nel bilancio anche due fermi amministrativi e due ritiri della patente. Le ispezioni congiunte - è stato confermato - proseguiranno ad oltranza sulla costa per la sicurezza dei residenti e dei vacanzieri.

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