CIVITAVECCHIA – Ancora un brutto episodio di aggressione si è verificato all’ospedale San Paolo, che si è concluso con il ferimento del personale in servizio al pronto soccorso.

Serata movimentata quella di ieri, con la Polizia che è intervenuta per una lite in strada tra due persone, entrambe trasportate in ospedale per le conseguenze riportate a seguito della lite.

Un fatto che poteva anche finire lì, se non fosse stato per quell’imprevedibile ulteriore incontro tra i due protagonisti della lite.

Rivedersi a distanza di alcune decine di minuti ha fatto ribollire il sangue ai due contendenti, che incuranti del contesto e della situazione in cui si trovavano, hanno ripreso a litigare violentemente e a colpirsi.

Una scena surreale, che ha indotto gli operatori del pronto soccorso a intervenire per evitare il peggio.

Un’idea che non si è rivelata affatto vincente: i due non si sono placati e nella loro scazzottata hanno trascinato anche due infermieri (un uomo e una donna) rimasti feriti e un medico del reparto.

Proprio quest’ultimo ha avuto la peggio: lussazione di una spalla e contusioni varie. Neppure questo è bastato per convincere i due litiganti a fermarsi, contenuti a fatica in un primo momento da altri pazienti presenti in sala d’attesa.

Alla fine al pronto soccorso, insieme agli agenti del commissariato sono intervenuti i Carabinieri del nucleo radiomobile, nel tentativo di riportare la calma.

Un fatto gravissimo, avvenuto pochi giorni dopo l’aggressione dell’8 marzo e delle successive reazioni dei sindacati che invocano con forza una maggiore attenzione nei riguardi del pronto soccorso.