Giovedì 6 aprile in piazza del Comune, dalle 8 alle 10.30, è tornata l’autoemoteca dell’Avis. «Un appuntamento ormai storico – sottolinea Luigi Ottavio Mechelli, presidente comunale e provinciale Avis – che si ripete da ben 23 anni in occasione delle festività pasquali». Come ricorda Mechelli, «il gruppo consiglieri donatori di sangue di Viterbo organizza due appuntamenti all’anno: uno per Pasqua e uno per Natale. Il gruppo viterbese è stato il primo a nascere in Italia, fondato dall’allora consigliere Maurizio Federici, e si pone come obiettivo quello di raccogliere donatori indipendentemente dal colore politico d’appartenenza«.

La giornata di giovedì ha portato buoni risultati, con dieci donatori che si sono sottoposti a visita medica e otto risultati idonei per donare. L’iniziativa è aperta ad amministratori e dipendenti comunali e a tutti coloro che vogliono compiere un gesto di solidarietà per aiutare chi ha bisogno.

«Un momento importante di sensibilizzazione sul tema della donazione – ha aggiunto Mechelli – e un esempio concreto che ci viene dato da chi amministra la città».

Questa mattina alle 12 una delegazione dell’Avis comunale, in collaborazione con l’ipermercato Spazio Conad, sarà presente al reparto pediatria dell’ospedale di Belcolle per portare uova di cioccolato di Pasqua ai bambini ricoverati. «Un gesto semplice ma molto sentito, nella speranza di addolcire un po’ il soggiorno dei piccoli che trascorreranno Pasqua e Pasquetta in ospedale», spiega il presidente Avis.

Nel 2023 ricorrerà anche un altro importante avvenimento: «L’Avis comunale di Viterbo compie 65 anni – commenta Mechelli – e nel mese di maggio renderemo noto il calendario delle iniziative in programma. La città negli anni è stata in grado di dare risposte alle emergenze dei cittadini e per il 25 giugno stiamo organizzando un grande evento. Quindi, come si dice in queste situazioni, ‘restate collegati’», conclude.