CASTEL SANT’ELIA – L’Unitalsi dal 1903 porta i malati in pellegrinaggio alla grotta di Lourdes dove la bianca signora è apparsa alla piccola Bernadette Soubirous.

In occasione dei 120 anni di servizio Unitalsi sul territorio nazionale, il rettore del santuario di Lourdes ha concesso che la statua della Vergine, che ogni sera a Lourdes è portata in processione aux flambeaux, venga pellegrina nelle varie regioni d’Italia perché tutti coloro che lo desiderano la possono incontrare e pregare. «Sarà la Madonna a compiere un pellegrinaggio verso noi al santuario madonna “ad rupes” a Castel Sant’Elia, permettendo a quanti non possono recarsi a Lourdes di raccogliersi in preghiera davanti alla statua della madonna - spiega la diocesi in una nota -. Contemplare Maria nella sua peregrinatio, testimoniando con la nostra vita: missionarietà, conversione e cambiamento dei cuori, in contrasto alle avversità, ai mali, alla violenza e alle guerre che affliggono il mondo. L’invito è quello di raccogliersi intorno a Maria, di amarla e di pregarla intensamente, chiedendole di illuminare, guidare e orientare le nostre scelte, spingendoci a Gesù», conclude la diocesi. Gli appuntamenti sono venerdì 22 (ore 16.30 accoglienza ingresso del santuario e processione; ore 17 Santa messa solenne presieduta da monsignor Marco Salvi; ore 21 Rosario meditato; dalle 23 alla 6 preghiera notturna animata da Unitalsi, pastorale giovanile vocazionale e gruppi parrocchiali); Sabato 23 (ore 6.30 santa messa; ore 8 Lodi mattutine; ore 12 Angelus; ore 15 preghiera ora sesta; ore 15.30 Saluto alla madonna di Lourdes).