ALLUMIERE - Dopo il successo della mega festa del Capodanno in piazza ad Allumiere, promossa dalla giunta Landi in collaborazione con la Pro Loco, tanti cittadini hanno espresso apprezzamenti per la manifestazione e le due delegate Noemi Vernace (delegata alle politiche giovanili del comune di Allumiere) e Francesca Scarin ( delegata alla Cultura e ai Beni e Monumenti Archeo-Storico-Culturali) si dicono soddisfatte dell'ottimo esito.

"San Silvestro, l'ultima notte dell'anno, è sinonimo di festeggiamenti all'aperto - spiega la delegata delegata alle politiche giovanili del comune di Allumiere, Noemi Vernace - numerose sono le piazze che si sono trasformate in palcoscenici per concerti gratuiti offrendo un'esperienza unica per salutare l' anno nuovo. Anche Allumiere lo ha fatto. Noi dell'amministrazione comunale in collaborazione con la Proloco abbiamo organizzato una grande festa per salutare il 2024 e dare il benvenuto al 2025. Abbiamo iniziato alle 22.30 con Pierdavide Carone e poi abbiamo proseguito con il dj Provenzano fino a notte inoltrata. Questo progetto è nato per tutti quelli che sotto le festività si trovano soli a casa, per tutti quelli che vogliono passare il Capodanno nel proprio paese e per tutti quei giovani che non se la sentono di guidare in queste serate di spensieratezza e divertimento. La musica, adatta a tutte le età, è stata la protagonista indiscussa di questa notte speciale. La nostra piazza si è trasformata in un enorme pista da ballo a cielo aperto dove le persone hanno potuto festeggiare insieme sotto le stelle. In tanti hanno deciso di festeggiare l'ultimo dell'anno in piazza della Repubblica con noi. Allumiere ha festeggiato la magia di San Silvestro con questa serata dedicata ai nostri cittadini per essere sempre più comunità, divertendoci in sicurezza e vivendo insieme un capodanno bellissimo. In piazza ci siamo scambiati gli auguri, li rinnovo per i presenti e per gli assenti: buon anno a tutti. Speriamo che il Capodanno in piazza diventi una bellissima tradizione tutta allumierasca".

Sulla stessa linea la delegata Francesca Scarin. "Personalmente mi ritengo soddisfatta della buona riuscita di questo evento: l'obiettivo era quello di ridurre al minimo l'utilizzo dell'automobile da parte dei giovanissimi (e dunque creare un deterrente agli innumerevoli in incidenti che purtroppo caratterizzano le festività) e di creare un momento comunitario all'insegna del divertimento, in attesa del 2025 - spiega la delegata alla Cultura e ai Beni e Monumenti Archeo-Storico-Culturali, Francesca Scarin - la partecipazione è stata ottima, sintomo che questo evento diverrà un appuntamento fisso per gli allumieraschi. È compito dell'istituzione, soprattutto in questo periodo di crisi economica ed identitaria, garantire la vicinanza in queste date così particolari, permettendo a chiunque di lasciare l'anno nuovo in maniera serena, amichevole e in compagnia. Quest'anno lo abbiamo accolto col "botto", ora la concentrazione deve essere sulla programmazione culturale del 2025".