CIVITAVECCHIA – Anche la Capitaneria di Porto-Guardia costiera di Civitavecchia ha celebrato questa mattina Santa Barbara, patrona del corpo. Alle 8 solenne cerimonia dell’alzabandiera alla quale ha preso parte tutto il personale del Compartimento Marittimo di Civitavecchia ed una delegazione della locale Associazione Nazionale Marinai d’Italia. Poi la Santa Messa presieduta dal vescovo Gianrico Ruzza in Cattedrale, partecipata dal personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera, dell’Esercito e del locale Distaccamento dei Vigili del Fuoco, che condivide il culto della Santa Patrona, ed animata dalla corale dei “Cantori di Tolfa”.

La cerimonia, impreziosita dalla presenza dei labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma, tra le quali l’Anmi, dei rappresentanti delle istituzioni locali, del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, del cluster marittimo e di numerosi militari in servizio ed in congedo, ma anche semplici cittadini affezionati alle Forze Armate, alla Guardia Costiera ed ai Vigili del Fuoco, ha costituito un simbolico momento di unione tra tutti gli operatori che costantemente e con spirito di sacrificio svolgono i propri compiti. Al termine della cerimonia, il Comandante della Capitaneria di porto di Civitavecchia, capitano di vascello Michele Castaldo, dopo i ringraziamenti, ha sottolineato l’importanza di questa ricorrenza che «avvicina ogni anno tutti i marinai in un momento di profonda riflessione e unione, rendendo il dovuto riconoscimento – ha ricordato – agli uomini e alle donne che quotidianamente servono il Paese con umiltà e spirito di abnegazione, onorando la nostra Santa Patrona affinché possa proteggerci e vigilare su tutti noi e sui nostri cari».