SANTA MARINELLA – Si è svolto qualche giorno fa il flashmob organizzato dai militanti del Paese che Vorrei, davanti alla palazzina dell’ex anagrafe di via della Libertà, ristrutturata solo nelle mura esterne e nel tetto per una spesa complessiva di 600mila euro, che doveva essere destinata a Casa della Salute. “Era stata inaugurata in pompa magna un anno fa – dicono dal Paese che Vorrei - nel pieno della campagna elettorale e poi ceduta alla Asl che ne dovrebbe fare una struttura sanitaria. Ferma con le quattro frecce, la Casa della Salute, ad oggi non è ancora stata aperta. Se lo fosse, potrebbe erogare interventi sanitari e di integrazione sociale 24 ore su 24, ma per ora rimangono solo belle parole e le foto del taglio del nastro di una struttura annunciata in campagna elettorale per prendere voti come se fosse cosa fatta, ma così non è e non lo sarà chissà ancora per quanto tempo”.

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