Don Ivan Leto*

L'uomo che getta il seme sul terreno e si meraviglia della crescita a sua insaputa, è il discepolo, uno che ha annunciato la notizia ed ora è 'testimone' della potenza e della fecondità della Parola. Lui può anche dormire perché il seme germoglia e cresce per forza sua e il terreno produce spontaneamente. Il vangelo ha potenza propria, ma anche il testimone ha un ruolo irrinunciabile. Gioia per il frutto della testimonianza e atteggiamento umile nell'offrirla.

La parabola del seme che spunta da solo dice che il cristiano deve seminare. Il Regno cresce per forza propria, comunque. Si inizia umilmente con un seme e si giunge alla grandezza di un albero; la grandiosità è già nel seme, poi nella vita e nella predicazione della comunità cristiana. Il Regno di Dio è in questo seme. Gesù si rivela ai suoi; nella comunione si approfondisce la Parola. La spiegazione di Gesù "in privato" dice l'intimità del rapporto fra le persone. Più che la comprensione del mistero conta la relazione col Signore che insegna e apre la via alla vera conoscenza. Quello "stare insieme" è prezioso come un seme straordinariamente fecondo. Il seme è buono, ma perché il frutto cresca occorre anche la terra buona. Se piantiamo il vangelo nella nostra vita, questa diventa buona a sua volta. E resta la bellezza infinita del mistero di come questo avvenga: "dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa". Resta il miracolo di un terreno che produce spontaneamente. Nessun terreno è escluso, anche nel deserto, o nelle distese artiche. Il chicco è il Vangelo. Il Vangelo è piccolo, ma arriva dappertutto. Se la parabola vale per il discepolo, la chiamata è per la Chiesa dei discepoli testimoni, anch'essa nella condizione del piccolo seme che deve fruttare il più grande degli alberi. Non si tratta di selezionare una élite autoreferenziale; ma i pochi per tutti, perché attraverso di loro Cristo possa andare incontro a tutti, attirarli o almeno avvicinarli a sé e orientarli alla vita eterna.

*Don Ivan Leto

Cattedrale Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia

Parrocchia N.S. di Lourdes

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