CANINO - Una quantità impressionante di rifiuti, tale da riempire addirittura il pianale di un camion, sono stati rimossi la scorsa domenica dai volontari dell’Ets Il Cinghiale Bianco, nella zona di Canino compresa tra il Ponte della Macchia Alta, il Ponte del Buricco ed il Ponte della Fontanaccia. Un’azione forte volta ad accendere i riflettori sul degrado in cui versano le zone periferiche del paese, spesso dimenticate, per sensibilizzare la cittadinanza sia a porre attenzione all’impatto dei propri comportamenti, che a segnalare alle autorità competenti i comportamenti barbari ed incivili di gente che non segue le regole, persone ai margini della società ed altri individui non avvezzi a conferire correttamente.

Ecco il commento del referente locale de Il Cinghiale Bianco, Edoardo Sborchia: «A fronte dell’intervento di domenica sui ponti che attraversano il fosso del Canestraccio, si è palesata con evidenza la mancanza di rispetto che in molti hanno nei confronti del nostro territorio.

È giunto per noi cittadini il momento non solo di educare la nostra coscienza, ma soprattutto di reagire ed agire concretamente per preservare quella che a tutti gli effetti è casa nostra, anche mediante iniziative come questa. Permettetemi di ringraziare - aggiunge Sborchia - i tanti sponsor che ci hanno sostenuto: Lotus Club BJJ di Viterbo, Pacini Coltelli Artigianali, Azienda Agricola Sborchia, Edil Etrusca di Papacchini Armida, Il Forno di Onori A&C, Car Wash Mustang Garage, Frantoio Archibusacci, F.lli Asquini srl».

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