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ALLUMIERE - "I campioni della piazza siamo noi": questo il ritornello che ha accompagnato tutta la cena della vittoria della Storica Contrada La Bianca che si è svolta presso il Poggio della Stella.
La cena della vittoria è stata davvero unica e rimarrà impressa nella storia della comunità di La Bianca. Così come resterà scolpita nei cuori la frase: “A livello individuale siamo una goccia, insieme siamo un oceano”.


Con questa frase significativa il presidente Speroni ed il direttivo tutto, hanno ringraziato tutti i contradaioli che hanno aiutato nella realizzazione di questo sogno.
Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli dal gruppo direttivo e dai vari contradaioli.
Durante la cena si sono susseguiti tanti cori da parte dei contradaioli, innumerevoli le foto scattate. Commoventi i ringraziamenti del presidente Massimo Speroni ai 3 fantini Francesco Piramidi, Simone Spagnoli e Simone Cerrina per il lavoro svolto durante tutto l'anno dando loro dei ricordi fatti appositamente per questo straordinario evento tanto atteso e tanto sperato.


La cena è proseguita poi con i ringraziamenti anche ai ragazzi del corteo e agli sbandieratori che sono stati un vero e proprio portento: giunti alla loro ultima esibizione (prima di lasciare ad un nuovo gruppo di giovani) si sono dimostrati grandi maestri nella disciplina.


Ultimo, ma non per importanza, c'è stato un bel momento di scambi di ringraziamenti reciproci tra il presidente e lo staff della misericordia di Santa Marinella che collabora ormai da due anni con la Contrada biancoverde. La Misericordia ha dedicato una targa di ringraziamento a tutta la Contrada di La Bianca consegnata dal governatore della Misericordia al presidente della contrada Massimiliano Speroni. "Una volta finita la cena siamo scesi tutti nella sala sottostante per ballare e festeggiare tutti insieme con il taglio della torta e bagno di spumante per tutti i contradaioli - spuegano dalla Contrada biancoverde - concludendosi poi con un piccolo spettacolo pirotecnico e qualche bagno in piscina imprevisto".


Il presidente Speroni resterà nella storia per aver portato La Bianca alla vittoria. Patron Speroni ha commentato: "È stata un’estate molto intensa e difficile per tutti noi, nonostante ciò ci siamo rimboccati le maniche e siamo arrivati all'obiettivo. Ci godiamo la vittoria e continuiamo a lavorare come abbiamo sempre fatto per migliorare ancora e per andare al prossimo Palio ancora più preparati.


Un ringraziamento va a tutti i contradaioli che ci supportano e ci sopportano durante tutto l'anno ma un pensiero speciale lo voglio fare a tutto il "gruppo stalla" e, in particolar modo, al mio amico nonchè fantino Francesco Piramidi che, con la sua professionalità e la sua tenacia, ha guidato tutti noi verso la gloria". Emozionata e felice l'ex presidente della Pro Loco e biancarola d'adozione Anna Pesce: "È stata veramente una bella cena, organizzata nei minimi particolare e in una location fantastica. Il luogo è stato scelto proprio per dare l'opportunità a tutti i contradaioli (circa 200) di festeggiare, soprattutto a chi, durante la Sagra, ha lavorato tantissimo, abitualmente le signore in cucina ed i giovani servizio ai tavoli e al bar! Il menù è stato accurato, ricchissimo e buonissimo con molte portate servite da camerieri impeccabili e attenti. Ci siamo sentiti coccolati e amati come in una grande famiglia. Il segnaposto con la frase stupenda del direttivo ha commosso tutti. Il presidente Massimiliano Speroni è stato un padrone di casa perfetto e riconoscente con tutta la squadra e ha consegnato ad ognuno un ricordo. Per chi voleva si poteva acquistare la maglietta della vittoria. Tra gli ospiti anche l'ex parroco don Ivan Leto. La festa è andata avanti tra canti, balli e fiumi di bollicine".
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