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FIUMICINO - Si è tenuta a Fiumicino la cerimonia per l’intitolazione all'Unione Europea del piazzale di fronte alla sede comunale, in occasione dell'anniversario del Premio Nobel per la Pace, conferito all'UE nel 2012.
L'evento, patrocinato dalla Commissione Europea, ha visto la partecipazione di numerose personalità, autorità civili, militari e religiose.
Un momento di celebrazione e riflessione sull'impegno per la fraternità tra le Nazioni.
Nel piazzale comunale schierate le interforze dell’Esercito italiano, della Marina militare, dall’ Aeronautica militare, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia di Stato, Polizia penitenziaria, Vigili del fuoco.
Sul luogo della cerimonia, benedetto dal vicario del vescovo, Don Javier Francisco Perez Velasquez, hanno sfilato il Gonfalone della città di Roma, decorato con medaglia d’oro al valor militare seguito da quelli della città di Fiumicino, Civitavecchia e dei comuni di Cerveteri, Formia, Ladispoli, San Felice del Molise, Santa Marinella e i Labari delle associazioni combattentistiche d’Arma affianco alla Pro Loco ed alle associazioni territoriali. Durante l’evento, condotto dalla giornalista Emma Evangelista, sono state issate la bandiera dell’Italia e quella dell’Unione Europea che ora sventolano insieme alle altre 26 dei paesi membri, simbolo tangibile del legame della città di Fiumicino con i valori europei e la sua vocazione internazionale.
La banda dell’Aeronautica ha intonato gli inni dell’Italia e dell’Unione Europea. Presenti alla cerimonia il sindaco, Mario Baccini, il presidente del consiglio comunale, Roberto Severini, il vicesindaco Giovanna Onorati, assessori, consiglieri del Comune di Fiumicino e il comandante della Polizia locale, Daniela Carola. Tra gli ospiti, i rappresentanti diplomatici delle nazioni europee, tra cui gli Ambasciatori di Lettonia, Lituania, Repubblica Ceca, Romania e Polonia, nonché alte cariche delle forze armate tra le quali il generale C.A. Gianpaolo Mirra, il prefetto di Roma, Lamberto Giannini ed il dirigente del Commissariato di Fiumicino, Giovanni di Sabato in rappresentanza del questore di Roma. Hanno inoltre preso parte all'evento il vicepresidente del Parlamento europeo, Antonella Sberna, il vicepresidente della Corte costituzionale Giulio Prosperetti, il viceministro degli Esteri, Maria Tripodi, il vicepresidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti, il presidente della commissione speciale Giubileo, Giorgio Simeoni, il vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, il vicesindaco Metropolitano, Pierluigi Sanna , la consigliera regionale, Michela Califano, il presidente di Enav, Alessandra Bruni, Vincenzo Nunziata, presidente di Adr, società che ha sostenuto l’iniziativa e sindaci e rappresentanze di molti Comuni del litorale.
«Siamo qui, nella nostra Città, in continua crescita demografica, in continuo sviluppo economico ed accrescimento culturale, grazie alla sua naturale vocazione per l’ospitalità e l’accoglienza. In questo piazzale, sino ad oggi lasciato vuoto e privo di significato, celebriamo la più grande invenzione politica dell’era moderna: la Comunità Europea che, dal 7 febbraio 1992, dopo il Trattato di Maastricht, chiamiamo tutti Unione Europea. – ha dichiarato il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, durante il suo discorso alla cittadinanza e agli ospiti presenti - Il premio Nobel per la pace del 2012 all’UE è reso ancora più speciale dal fatto che sia stato assegnato ad una istituzione e non ad una persona; frutto del contribuito unitario, di tutti i popoli europei, delle culture e della politica comune, alla trasformazione dell’Europa da continente di guerra a continente di pace”.
“Si tratta dell’opera instancabile e convinta espressa e perpetrata per sei decenni; un contributo a favore della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani in Europa. La città di Fiumicino, Porta d’Italia e ormai Porta del Mondo meta di i visitatori e i pellegrini in viaggio verso la capitale e verso il vecchio Continente, ha sentito il bisogno di condividersi, con questa forma di presenza, nel panorama unitario ed internazionale. Lo fa valorizzando lo spazio pubblico più rappresentativo, quello del Palazzo di Città; accogliendo, onorando ed innalzando, i vessilli dell’Unione Europea, a testimonianza dei valori espressi dai padri fondatori e custoditi gelosamente dagli Stati aderenti. Per questo ringrazio la mia città ed i miei concittadini e i graditi ospiti, che con la loro presenza hanno dato lustro all’evento». «Un ringraziamento ai signori diplomatici che ci hanno onorato con la loro presenza, perché la forza del pensiero e del ruolo unitario a livello globale, è il frutto dell’impegno quotidiano dei Governi e degli Stati dell’Unione».
«Come presidente del consiglio comunale è mio dovere, oltre che piacere, testimoniare l’alto valore di questo evento che vuole ulteriormente cristallizzare la nostra appartenenza all’Unione Europea. – ha dichiarato il presidente del consiglio comunale, Roberto Severini. - Il nome di Fiumicino inizia ad essere conosciuto in tutto il mondo, non soltanto per l’hub internazionale, ma per essere diventata sinonimo di produttività, crescita, accoglienza, ospitalità, sviluppo».
«L'intitolazione del piazzale del Comune di Fiumicino all'Unione Europea - le parole del viceministro degli Esteri, Maria Tripodi - è un'iniziativa così carica di significato non solo per la città di Fiumicino ma per il nostro Paese e per l'Ue tutta; una testimonianza d'impegno a proseguire con determinazione e coraggio le sfide comuni che ci attendono».
«Fiumicino, Porta verso l’Europa ed il mondo, ma anche varco d’ingresso verso le meraviglie della nostra Italia, è il luogo ideale per celebrare il nostro legame con l’Unione. L’intitolazione di questo piazzale ci invita a rinnovare l’impegno verso un’Europa più unita, coesa e solidale, capace di affrontare insieme le sfide del presente e del futuro», ha sottolineato la vicepresidente del parlamento europeo, Antonella Sberna.
A rappresentare la città di Fiumicino Assessori e Consiglieri comunali: l’assessora alla Cultura Federica Poggio, l’assessore all’Edilizia, Ater, Trasporto pubblico locale, Angelo Caroccia e l’assessora alle Politiche sociali, Monica Picca. Tra i consiglieri Francesca De Pascali, Mario Balletta, Alessandro De Vincentis, Mauro Stasio, Alessio Coronas, Agostino Prete, Patrizia Fata e Roberto Feola.
Momento significativo della cerimonia è stata la svelatura della targa con l'intitolazione del "Piazzale della Unione Europea, illuminato, nelle ore serali, da un gioco di luci che riproducono la bandiera dell'UE. Un'iniziativa sostenuta dalla società Engie.
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