BRACCIANO - Il pm Edmondo De Gregorio, della Procura della Repubblica di Civitavecchia, ha disposto per oggi, l'esecuzione dell'autopsia sul corpo del capitano Filippo Fornassi, di 44 anni, morto l’altro ieri nell'incidente aereo avvenuto nel lago di Bracciano, durante la quinta edizione dell'Air Show. L’esame autoptico sarà effettuato nell'istituto di medicina legale di Roma. Subito dopo la salma sarà trasportata nella base Aves di Viterbo, dove è stata allestita una camera ardente. I funerali si svolgeranno domani proprio a Viterbo, in un hangar della base Aves. Il rito sarà celebrato dall'Ordinario militare per l'Italia, monsignor Vincenzo Pelvi. Il pm incaricato dell'inchiesta ha disposto anche il recupero e il sequestro del relitto dell'elicottero NH90, che si trova a 5,5 metri di profondità nello specchio d'acqua antistante l'aeroporto militare di Vigna di Valle. Il relitto sarà riportato a galla nei prossimi giorni dai vigili del fuoco in collaborazione con il nucleo subacqueo dei carabinieri di Roma. Il piano di recupero è ancora in corso di definizione in quanto presenta molte difficoltà: l'NH-90 è infatti lungo 20 metri e pesa svariate tonnellate. Nel frattempo sono stati ripescati i frammenti del velivolo saltati in aria al momento dell'impatto con l'acqua. Per tutta la giornata di ieri, i carabinieri della compagnia di Bracciano, guidati dal maggiore Emanuele De Ciuceis, hanno ascoltato una quarantina di spettatori dell'Air Show, durante il quale si è verificato l'incidente, ed hanno acquisito filmati e fotografie. Per il momento il titolare dell'inchiesta non avrebbe ipotizzato alcun reato. Secondo il generale di divisione Enzo Stefanini,comandante dell'Aves di Viterbo, "dal recupero della 'scatola nera' dell'NH90 si potranno avere indicazioni certe sulle cause dell'incidente". A Viterbo, nel quartiere Pilastro, la vedova e i figli del capitano Fornassi, Elettra di 15 anni e Guglielmo di 10, ieri sono rimasti tutto il giorno nella loro abitazione, immersi nel dolore. Con loro c’erano anche i nonni materni e paterni, giunti da Castel Fiorentino, in provincia di Firenze, paese d'origine di Fornassi e della moglie. Da ieri mattina la donna e i due ragazzi sono assistiti dal sottotenente Flavia Cingoli, psicologa dell'Esercito. La famiglia Fornassi ha ricevuto anche la visita del generale Stefanini. "L'Esercito - ha detto all'uscita l'alto ufficiale - è una famiglia allargata. Il lutto dei Fornassi è anche il nostro lutto. Faremo tutto il possibile per stare vicini alla moglie e ai figli del nostro collega". Sebbene la prognosi sia ancora riservata, sono in via di miglioramento le condizioni del capitano Fabio Manzella, capo equipaggio dell'elicottero, ricoverato nel policlinico Gemelli di Roma con una serie di fratture in varie parti del corpo. Manzella era il capo equipaggio dell'elicottero NH-90 che si è inabissato dopo aver impattato sulla superficie del bacino durante l'esibizione. L'ufficiale ha riportato una frattura del setto nasale, la rottura di due costole e una serie di escoriazioni. Sta invece bene, anche se non ha del tutto superato lo choc, il terzo pilota dell'NH90, il maresciallo capo Cosimo Palladino, che è stato sottoposto ad una serie di accertamenti nell'ospedale di Viterbo. L'NH-90 è un elicottero da trasporto tattico di ultimissima generazione, i cui primi 5 esemplari sono stati consegnati lo scorso marzo all'Aviazione dell'Esercito di Viterbo. Si tratta di un velivolo multiruolo nato da un progetto avviato all'inizio degli anni Ottanta da Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi e Portogallo. A produrlo è il consorzio NH Industries formato da Agusta, Eurocopter e Fokker. L'NH90 può essere impiegato per trasporto tattico di fanteria (20 soldati), trasporto logistico e di materiali (fino a 3 tonnellate), attività di ricerca e soccorso, supporto ad operazioni speciali, evacuazione medica(12 barelle), lanci di paracadutisti. E' lungo venti metri, ha un'autonomia di volo di circa 4 ore e una velocità massima di oltre 300 chilometri orari.
Elicottero in lago: oggi l'autopsia sul corpo del capitano Filippo Fornassi, domani i funerali
15 aprile, 2013 • 09:02