SANTA MARINELLA – Sono stati diversi i commenti da parte degli amministratori comunali all’anniversario della liberazione del campo di Auschwitz. Ci sono stati infatti una serie di incontri, che hanno emozionato i numerosi partecipanti. “È doveroso - ha detto il sindaco Tidei rivolgendosi agli alunni- che le nuove generazioni conoscano la storia e i terribili avvenimenti della shoah, affinché la memoria di quei fatti possa essere monito per il futuro. Purtroppo, oggi ci sono ancora tante guerre e vittime innocenti, come in Ucraina, in Palestina e in molte altre parti del mondo. Viviamo in un’epoca in cui, con troppa facilità, si tende a rimuovere il ricordo delle atrocità delle guerre. È la memoria di quel dolore, che può preservarci dagli atroci crimini contro l’umanità”. A raccontare il viaggio della memoria, attraverso foto e immagini, è stata Giovanna Caratelli, che anni fa ha visitato con gli studenti i campi di sterminio di Auschwitz Birkenau e Mauthausen. L’iniziativa, curata dall’assessorato alla cultura, si è svolta presso l’Istituto Comprensivo Piazzale della Gioventù, alla presenza del sindaco Pietro Tidei, accompagnato dal presidente del consiglio Emanuele Minghella. L’assessore alla cultura Vinaccia è intervenuto, sottolineando il ruolo fondamentale delle testimonianze nel mantenere viva la memoria. “Attraverso la lettura, lo studio e la riflessione possiamo contribuire a mantenere viva la memoria dell’olocausto, affinché non si ripeta mai più. La memoria può unire le persone nell'impegno al mantenimento della pace - ha detto Vinaccia - invito la cittadinanza a visiate la biblioteca e a scoprire le storie di chi ha vissuto l’orrore dei campi di concentramento. Ascoltare le parole di Giovanna Caratelli è stato molto toccante e la ringrazio per aver condiviso con tutti noi questa sua indimenticabile esperienza”.