CERVETERI - «Un episodio che definire grave è troppo poco, un gesto ignobile, stupido, incivile». Parole dure quelle del sindaco Elena Gubetti nei confronti dei ragazzi che lunedì sera dopo la mezzanotte hanno dapprima insultato il conducente della linea 23 diretto da Ladispoli a Cerveteri e successivamente, una volta scesi dal mezzo hanno scagliato dei sassi contro un vetro distruggendolo completamente. Solo per miracolo, in quell'occasione, non si è consumata una tragedia. Nel bus erano infatti presenti altri passeggeri. «Un episodio inacettabile contro il quale serve l'indignazione di tutti, anche per lanciare un segnale a chi pensa che ci possa essere tolleranza verso comportamenti di questo genere», ha proseguito il primo cittadino che ha voluto dare solidarietà all'autista coinvolto. «Non è la prima volta che gli autisti del servizio di trasporto pubblico vengono presi di mira, insultati e aggrediti: appena un anno fa un autista era stato aggredito e ferito con una coltellata». E venerdì scorso un altro conducente della linea 23, sempre poco dopo la mezzanotte era stato pesantemente insultato da altri ragazzi diretti a Cerveteri. Anche in questo caso gli incivili una volta scesi dal mezzo hanno iniziato a scagliargli contro dei sassi.

Nell'ultimo episodio, quello di lunedì sera, le telecamere di videosorveglianza della città «hanno ripreso tutto», ha tenuto a sottolineare Gubetti, «e con le forze dell'ordine siamo al lavoro per accertare l'identità di tutti i responsabili di questa azione vergognosa affinché vengano messi di fronte alle proprie responsabilità e paghino le conseguenze dei loro comportamenti scellerati». E poi l'appello ai cittadino: «Se qualche persona presente sul luogo dell'episodio conosce l'identità dei responsabili si può rivolgere alle forze dell'ordine». Una situazione che si protrae da anni e che aveva già portato, in altre occasioni, le organizzazioni sindacali e gli stessi lavoratori a chiedere la sospensione delle navette “speciali”. Solitamente infatti la linea 23 resta in servizio fino alle 21 durante il periodo invernale. Nei mesi estivi invece viene estesa fino alla mezzanotte Ed è proprio su quest’ultima corsa che purtroppo si verificano spesso episodi violenti nei confronti degli autisti.

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