ALLUMIERE - Perfettamente riuscita la trasferta in Perù del bravissimo chef Daniele Orieti de la Cantina del Cardinale di Allumiere. Orieti, per scelta dell'Ambasciata d'Italia a Lima, è stato in Perù per rappresentare le eccellenze enogastronomiche italiane durante la IX Settimana della Cucina Italiana nel mondo.

Lo chef Orieti ha presentato un suo menù completo, che è stato servito nella serata di gala organizzata dall'Ambasciata Italiana a Lima. L'eccellente chef Orieti con la sua lunga esperienza maturata all'estero ha saputo accontentare tutti i gusti. La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo si è svolta a Lima (Perù) nella prestigiosa sede dell'hotel Crown Plaza ed è stata una serata ricca di emozioni anche per la responsabilità e l’importanza dell’evento patrocinato dal Ministero degli Affari esteri in varie città del mondo: sono stati invitati anche molti chef stellati Michelin. "L’invito da parte dell’ambasciata Italiana in Perù mi ha reso veramente felice perché la mia esperienza professionale, da autodidatta, in cucina, (vengo dal mondo dell’abbigliamento per donna) iniziò proprio 14 anni fa a Lima con la mia famiglia dove ci trasferimmo (e dove ancora i miei genitori vivono e hanno un ristorante e albergo) avendo anche l’opportunità per questa serata di aver potuto cucinare insieme a mia mamma Marina Armenio, dopo molti anni. Per questa serata ho scelto un menù con piatti che passano dalla tradizionale cucina italiana come la pappa al pomodoro, il risotto gorgonzola e pere, passando dalla millenaria ricetta romana dei Cesari, cioè il maiale alle mele, fino ad un piatto più moderno come la tartare di manzo con burrata miele e tartufo. L’orgoglio più importante è stato quello presentare i Biscottini di Civitavecchia come dessert riscontrando un grandissimo successo tra i commensali come l'Ambasciatore italiano, il Console italiano, i Ministri del governo Peruviano, i parlamentari del congresso del Perù, vari ambasciatori e rappresentanti della comunità italiana. Dopo aver preso, nel passato vari encomi e premi per la cucina Italiana nel mondo, questa partecipazione aggiunge gratificazione per il lavoro svolto. A breve, ma è ancora da confermare, dovrei partecipare ad un evento internazionale di Cultura e gastronomia a Roma, che si avvale del patrocinio dei vari Ministeri e aziende italiane e a febbraio (sempre da confermare) dovrei essere impegnato in un evento di cucina italiana a Madrid". Complimenti, quindi, allo chef Daniele Orieti (civitavecchiese di nascita e allumierasco di adozione) che con i suoi piatti ha tenuto alti i colori italiani e quelli di Allumiere (dove cucina e gestisce il ristorante La Cantina del Cardinale) e di Civitavecchia.

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