CIVITAVECCHIA – Costa Crociere dona le eccedenze alimentari alla Croce rossa italiana: pasti pronti e completi per i bisognosi di Civitavecchia grazie ad una catena virtuosa.

Riparte l’importante iniziativa a sostegno dei più bisognosi interrotta durante la fase pandemica che ha visto lo stop alle crociere nei porti del mondo. Grazie alla collaborazione tra Costa Crociere, il Ministero della SalutePosto di Controllo Frontaliero Veterinario di Civitavecchia, l’Ufficio delle Dogane di Civitavecchia, l’Asl Roma 4 e il comitato di Civitavecchia della Croce Rossa Italiana, si è riusciti ad arrivare alla firma del Protocollo di intesa contro lo spreco alimentare.

Il coinvolgimento e la sensibilizzazione di tutti gli attori coinvolti sono stati promossi dal Rotary Club Civitavecchia.

Oggi la prima simbolica donazione sotto la Costa Toscana, ammiraglia della flotta, che effettuerà scalo ogni venerdì a Civitavecchia donando il cibo in eccedenza o non consumato a bordo.

La sera precedente l’arrivo della nave, al termine della cena, verranno raccolti tutti i piatti preparati nelle aree ristorazione che non sono stati serviti agli ospiti – i cosiddetti “ready to eat”. I pasti saranno poi riposti in appositi contenitori di alluminio che saranno sigillati ed etichettati per garantirne la tracciabilità, e successivamente conservati nelle celle frigorifere di bordo.

Il giorno seguente, dopo l’attracco della nave al porto di Civitavecchia, i contenitori saranno sbarcati e consegnati ai volontari della Croce Rossa Italiana di Civitavecchia, che li distribuiranno a persone senza dimora e a famiglie in condizione di grave deprivazione materiale, ed anche alla casa famiglia “Repubblica dei Ragazzi”. Solo nella giornata di oggi sono stati sbarcati e distribuiti circa 100 pasti completi.

Il programma di donazioni delle eccedenze alimentari è stato avviato da Costa Crociere, come prima compagnia nel settore, a partire dal 2018, grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare Onlus, ed è attivo in diversi porti italiani e internazionali. Si inserisce all’interno del programma di assistenza alimentare della compagnia italiana, promosso anche da Costa Crociere Foundation, che ha consentito sinora di distribuire quasi 1 milione di pasti a circa 77mila persone non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna Svizzera, Austria, Germania, Guadalupa, Martinica, Ucraina.

Giuseppe Carino, Senior Vice President Guest Experience e On Board Sales Operations di Costa Crociere, ha dichiarato: «Siamo molto lieti di aver riattivato a Civitavecchia il nostro programma di donazione delle eccedenze alimentari per fini sociali. Grazie alla collaborazione di tutte le parti coinvolte, che ringraziamo, anche questo importante porto torna a essere un esempio virtuoso nella lotta allo spreco alimentare in ambito marittimo. Confermiamo così il nostro impegno a lavorare con le comunità delle destinazioni che visitiamo con le nostre crociere, come quella di Civitavecchia, per creare insieme valore condiviso».

Matteo Di Bartolomeo, Presidente del Rotary Club Civitavecchia, ha aggiunto: «Sin dal giorno della mia elezione a Presidente ho lavorato a questo progetto che ha lo spreco alimentare al centro del suo obiettivo. Parliamo di un progetto inclusivo e di grande valore, in cui una grande azienda come Costa Crociere si inserisce all'interno della Comunità attraverso il sociale, incrementando quanto già fatto negli anni scorsi. Lo sforzo delle istituzioni, delle associazioni e di tutti i soci Rotary mi ripaga dell'impegno profuso. Si apre una pagina nuova in cui il territorio e Costa Crociere si adoperano per il sociale con il favore delle istituzioni».

Roberto Petteruti, Presidente della Croce Rossa di Civitavecchia, ha spiegano: «La Croce Rossa Italiana quest’anno compie 160 anni e da sempre è accanto alle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità. L’adesione a questo progetto nasce dalla volontà di potenziare gli interventi di contrasto allo spreco alimentare e nel contempo di dare risposte concrete alle numerose richieste di assistenza alimentare. Ringraziamo Costa Crociere e tutti gli Enti e Associazioni coinvolte per la sensibilità dimostrata e per la preziosa collaborazione».

«La firma del Protocollo di intesa – ha affermato Davide Miggiano, Direttore per il Lazio e l’Abruzzo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli- rappresenta un’ulteriore testimonianza della proficua collaborazione pubblico-privato. L’Agenzia prosegue il suo impegno nell’aiuto alle onlus investendo nel valore della solidarietà con la garanzia dei controlli necessari per la legale circolazione delle merci».

Valeria Covacci, Direttore Uoc Sian Asl Roma 4, ha dichiarato: «L’Azienda Sanitaria Locale Roma 4, per il tramite del Servizio igiene Alimenti e Nutrizione, ha accolto prontamente la richiesta di collaborazione per questo progetto che coniuga due importanti principi: la lotta allo spreco alimentare e la tutela dei consumatori. Infatti, in genere, una delle criticità relative alla donazione delle eccedenze alimentari riguarda la sicurezza alimentare che deve essere sempre garantita ma, in questo caso, assume particolare rilevanza in quanto si tratta di tutelare persone particolarmente fragili. Il nostro compito sarà di garantire la verifica di fattibilità del riutilizzo a fini benefici dei pasti, conciliando le Disposizioni concernenti la donazione a fini di solidarietà sociale con i Regolamenti di Sicurezza Alimentare».

All’iniziativa di questa mattina, tra gli altri, erano presenti il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco, il presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, e una nutrita rappresentanza di tutti gli attori coinvolti nel protocollo, a dimostrazione dell’interesse della città per iniziative solidali come questa.

©RIPRODUZIONE RISERVATA