ACQUAPENDENTE - Si è conclusa oggi la campagna antincendio boschiva 2023. «La nostra associazione - spiega Maria Pia Giangregorio, presidente della Protezione Civile di Acquapendente - si è messa a disposizione per l’intera stagione estiva al fine di monitorare, prevenire e intervenire, in caso di necessità, sia sul nostro territorio che nella riserva naturale di Monte Rufeno. Dal 1983 fa parte del sistema delle aree protette della regione Lazio, situata nel comune di Acquapendente che si estende per circa 3000 ettari. Per tale motivo - aggiunge - da giugno 2022 è iniziata per tutti i fine settimana, una importante collaborazione tra la nostra associazione e il direttore della Riserva Massimo Bedini, i guardiaparco, Roberto Mancini, Luca Colonnelli, Matteo Faggi e Paola Malfatti. Gli istruttori di vigilanza Claudio Strappafelci e Marco Capra. L’esecutore Maurizio Piazzai e Vania Ronchini per la parte amministrativa. E con l’acquisto da parte dell’associazione di un ponte radio abbiamo reso le comunicazioni molto più facili tra noi e gli addetti al controllo della Riserva. Ponte radio utilissimo in ogni situazione emergenziale che andremmo ad affrontare. La nostra associazione vanta molteplici attrezzature ma soprattutto si avvale di persone che si mettono a disposizione nei contesti in cui è necessario il nostro intervento e soprattutto dove ne abbiamo competenza.

Naturalmente un grazie particolare va a tutti i volontari della protezione civile di Acquapendente che con grande altruismo sono stati sempre disponibili a ricoprire i turni necessari per ogni servizio richiesto. Sia chi ne fa parte da anni, che con la loro innata esperienza, continuano a essere un punto fermo, sia coloro che sono entrati da poco, dando un contributo importante al nostro “lavoro” . Un grande gruppo di volontariato non è esente da problemi ma li affronta insieme per il bene comune, spinti esclusivamente da fini altruistici», conclude la presidente rigraziando tutti.