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SANTA MARINELLA – L’associazione Mare Libero ha partecipato in conferenza alla Camera dei deputati. “I tribunali amministrativi sono stati chiari – dicono i responsabili dell’associazione - e dopo le ultime sentenze, non c'è più nessun dubbio, le proroghe delle concessioni balneari sono difformi dal diritto unionale e come tali vanno disapplicate, non solo dagli organi giudiziari, ma anche da tutte le pubbliche amministrazioni, statali e locali in tutte le loro articolazioni. Durante la stagione estiva, chiunque stenderà un asciugamano o pianterà un ombrellone sull'area di un lido o di uno stabilimento che ha beneficiato di una proroga, avrà il pieno diritto di farlo e non potrà essere allontanato da nessuno, né potrà essere chiesto alcun corrispettivo. Il compito principale delle forze dell'ordine, sarà quello non di contestare ai cittadini l'esercizio legittimo di un diritto costituzionalmente garantito, bensì l'abusiva occupazione di un bene demaniale a chi non ne ha più titolo. In caso contrario anch'essi incorrerebbero in comportamenti perseguibili penalmente”.