TARQUINIA - E’ stato bloccato sull’Aurelia, di ritorno da una trasferta per finalità che saranno verificate successivamente, ed è stato trasferito presso il carcere di Civitavecchia, con l’accusa di tentato omicidio, il tunisino che a febbraio scorso ferì con un coltello un 47enne che riportò gravi ferite.

Fu proprio l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale di Tarquinia del 47enne a far scattare le indagini affidate ai carabinieri del Nucleo operativo di Tuscania.

La vittima, uno straniero regolare sul territorio nazionale, venne ricoverato per lesioni gravi da arma da taglio infertegli da un suo connazionale nel corso di una lite scaturita per motivi, probabilmente riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini condotte dal personale del Norm, sollecite quanto difficoltose, in numerosi servizi di osservazione e controllo, hanno permesso di identificare un 38enne, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, che è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Civitavecchia. Quest’ultima, nel condividere le risultanze investigative ottenute, ha quindi spiccato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del 38enne, eseguita dai militari nei giorni scorsi a seguito dell’individuazione del soggetto, avvenuta dopo lunghi servizi di controllo e osservazione prodromici al suo rintraccio, e che hanno consentito che venisse bloccato mentre percorreva l’Aurelia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA