Prosegue l’impegno dell’Arma dei carabinieri nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi, i militari dell’aliquota radiomobile di Civita Castellana, con il supporto delle stazioni di Monterosi e Nepi, hanno arrestato tre cittadini albanesi per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. I tre erano già noti alle forze dell’ordine. Il primo intervento è avvenuto a Monterosi la sera del 22 luglio. I carabinieri hanno fermato due uomini, rispettivamente di 32 e 41 anni, senza fissa dimora, che si aggiravano con atteggiamento sospetto. La perquisizione personale e del veicolo ha permesso di rinvenire 11 dosi di cocaina, per un totale di circa 7 grammi, nascoste in bustine di cellophane. Sequestrati anche 600 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. I due sono stati arrestati in flagranza e portati in caserma.Il giorno successivo, a Nepi, un’altra operazione ha portato all’arresto di un 40enne, anch’egli di origine albanese e con precedenti. Fermato nei pressi di un distributore di carburante, l’uomo è stato trovato in possesso di 6 dosi di cocaina già pronte per la vendita, per un totale di circa 5 grammi, oltre a 1.300 euro in contanti e diversi telefoni cellulari. Il giudice ha convalidato gli arresti nel corso del rito direttissimo, applicando per tutti e tre la misura cautelare del divieto di ritorno nella provincia di Viterbo. «L’operazione – sottolinea l’Arma in una nota – si inserisce in un più ampio piano di controllo disposto dal comando provinciale, volto a contrastare il fenomeno dello spaccio e a tutelare la sicurezza dei cittadini, in particolare dei più giovani, sempre più esposti ai pericoli legati al consumo di stupefacenti».

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