MONTALTO- È partito come previsto, il corteo cittadino a Montalto Marina, organizzato per dire no allo spaccio di droga e alla violenza urbana.

Una iniziativa che ha visto in prima linea l’ex assessore Giovanni Corona,  a seguito dei recenti fatti di cronaca che si sono verificati alla Marina di Montalto e dintorni: prima con la sparatoria nel bosco, nell’area tra le Murelle e Tarquinia; poi con una lite tra giovani sul lungomare, finita con una coltellata. Due serate di sangue che hanno segnato la popolazione castrense, decisa a riprendersi l’immagine di una comunità tranquilla e accogliente per tutti i giovani provenienti da tutto il comprensorio e i tanti turisti che scelgono la località per trascorrere le serate estive.

Questa sera, in un litorale sorvegliato, c’è stato chi ha voluto dire forte e chiaro “C’è chi dice no” “a chi rovina l’immagine del nostro paese”, perché «Montalto di Castro è le persone oneste che lo vivono: imprenditori, lavoratori, residenti e turisti”.

Tra i manifestanti anche la consigliera regionale Laura Cartaginese, che con Corona, Marco Fedele e altri ha sfilato con il grande striscione.

Pochi i presenti rispetto alle aspettative, ma forte e deciso il messaggio lanciato.

Intanto il litorale di Montalto resta sorvegliato speciale con pattuglie delle forze dell’ordine in ogni angolo, per restituire tranquillità non solo ai montaltesi ma anche alle famiglie dei ragazzi residenti nei comuni limitrofi che amano frequentare i locali della Marina di Montalto.

L’augurio da parte di tutti è che si torni presto alla tranquillità di una località che ama il divertimento e condanna droga e violenza.

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