CERVETERI – La Rim Sport è ufficialmente iscritta alla Serie C. È dunque salvo il campionato dei giocatori di basket che però traslocheranno a Ladispoli considerati gli impianti di gioco etruschi non a norma per la Federazione. È stata una settimana difficile e condita da tante polemiche. In primis per l’attacco sferrato dalle giovani presidenti Maura e Ilenia Rinaldi che hanno criticato la giunta comunale per averle in qualche modo abbandonate. «Siamo amareggiate per il comportamento che l’amministrazione comunale di Cerveteri ha avuto nei nostri confronti avevano detto in una nota - , dobbiamo ringraziare che esista il palasport a Ladispoli, altrimenti non avremmo saputo cosa fare. A Cerveteri non solo non abbiamo un palazzetto, ma la giunta ci ha promesso un supporto che non è mai arrivato. È evidente che l’attenzione mediatica che la squadra ha suscitato vincendo il campionato nella stagione 2022-2023 ha acceso dei riflettori sul problema delle strutture sportive. Ma sono svanite le promesse fatte». Chiamata in causa nella trasmissione “News&Coffee” è arrivata la replica del sindaco. «Credo che questa vicenda forse è raccontata parzialmente – ci tiene a precisare il primo cittadino - non ho preso accordi con la società che probabilmente deve aver parlato con l’ex assessore all’Edilizia sportiva Matteo Luchetti che da alcuni mesi si è dimesso. Mi ero incontrata con la Rim lo scorso anno ed erano stati effettuati degli interventi al palasport di Valcanneto che aveva ricevuto la deroga di un anno dalla Federazione per poter giocare le partite. Forse, ripeto, se la società Rim fosse venuta da me avremmo potuto trovare una soluzione per la pavimentazione. So che erano in difficoltà lo scorso anno per gli sponsor ma qualcosa insieme si sarebbero potuto fare».

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