CIVITAVECCHIA - Dopo due mesi di indagini serrate, gli inquirenti sono riusciti a rintracciare Walter Rizzo, il titolare della filiale di via Giordano Bruno, a Civitavecchia, della società finanziaria Capital Money. L’uomo aveva era sparito dopo una serie di denunce da parte di moltissimi civitavecchiesi che avevano investito del denaro in cambuo di tassi molto vantaggiosi. Un giro da circa 800 mila euro: e poi di Rizzo più nessuna traccia. A quel punto la Procura di Civitavecchia aveva aperto un’inchiesta per truffa, iscrivendo l’uomo nel registro degli indagati, ed affidando le indagini ai carabinieri della stazione di via Antonio da Sangallo. Rizzo è stato trovato in Puglia, in provincia di Lecce, fermato nel corso di un normale posto di controllo. L’uomo è stato quindi raggiunto da elezione di domicilio, essendo indagato. A quel punto sono scattati i controlli da parte degli uomini dell’Arma, sia nella propria abitazione in Puglia, sia nell’appartamento di Civitavecchia e nella sede della filiale dell’agenzia di via Giordano Bruno. Sequestrati documenti, computer ed altre carte utili per le indagini. Si tratta di una serie di incartamenti utili, a quanto pare, anche a capire il ruolo rivestito in tutta questa vicenda da alcune banche, e soprattutto da un’agenzia di Bergamo, o qualcuno al suo interno, alla quale Rizzo si sarebbe appoggiato per effettuare una serie di transazioni con i soldi delle persone truffate. Non si esclude il coinvolgimento di istituti di credito del comprensorio.