FIUMICINO - «Vogliamo porre all’attenzione di tutte le forze politiche della città il grande disagio che stanno subendo molti cittadini e pazienti di dalla parte nord del Comune a seguito della decisione della As Roma 3 di revocare dopo soli 8 mesi del loro medico di base, avvenuta il 27/11/2023 con una delibera del direttore generale». Lo dichiara il consigliere Fabio Zorzi, Partito Democratico.

«La decisione, motivata dal subentro del medico titolare avente diritto, – spiega Zorzi – del quale ancora non si conosce il nome e in quale parte del comune prenderà servizio, è stata presa senza alcun preavviso ai circa 1520 pazienti del dottore precedente, che si ritrovano ora improvvisamente senza il proprio “medico di famiglia”, nell’incertezza riguardo all’assegnazione di un nuovo medico e in un’area, Maccarese, peraltro già carente di medici di base, dal momento che lo scorso anno altri medici sono andati in pensione. Invitiamo, pertanto, la Asl Roma 3 ad un ripensamento riguardo a questa decisone che reputiamo rischiosa e penalizzante per i cittadini della zona, e chiediamo alla stessa di ritornare sui propri passi. La cessazione repentina di questo servizio ha creato gravi difficoltà, specialmente per coloro i quali necessitano di trattamenti terapeutici o vaccinazioni per virus e influenze stagionali».

»A tal proposito, – conclude – per affrontare questa emergenza, come opposizione chiediamo al Sindaco di relazionarsi immediatamente con l’ASL Roma 3 proprio per sollecitare un ripensamento. Contestualmente, abbiamo deciso di presentare una mozione con tutti i gruppi di opposizione, che confidiamo venga condivisa da tutta l’Aula consiliare. Quando si tratta di sanità pubblica, infatti, non devono esistere fazioni o colori politici. Il diritto alla salute è un bene collettivo e primario che deve essere difeso e garantito senza distinzioni. Se fosse necessario, non esiteremo ad organizzare una manifestazione pubblica per ribadire il diritto ad avere un numero necessario di medici di base nella zona nord del territorio».

Immediata la replica del presidente del Consiglio comunale di Fiumicino Roberto Severini che chiarisce come «In merito al problema sollevato dai cittadini sul subentro del nuovo medico di Maccarese sappiamo che l’incertezza dei pazienti sia una criticità, ma ne siamo già a conoscenza. Pertanto, come Amministrazione ci siamo attivati da tempo con la Asl Roma 3“. A dichiararlo in una nota stampa è il presidente del Consiglio comunale di Fiumicino Roberto Severini.

«Non siamo rimasti fermi davanti a questo problema – prosegue Severini -. La tutela dei pazienti e di tutti i cittadini è una priorità. E come tale, stiamo facendo tutto ciò che è di nostra competenza per risolvere la problematica e per garantire il diritto alla salute, in base alle rispettive necessità».