LADISPOLI - Proseguono al “Di Vittorio” le iniziative volte a contrastare la diffusione del bullismo e del cyberbullismo e a sensibilizzare gli studenti sul rischio connesso all’adozione di comportamenti improntati alla sopraffazione, alla prevaricazione o alla violenza. Lo scorso 8 maggio gli studenti hanno incontrato la dottoressa Annamaria Rospo che collabora con la scuola da diversi anni.
«I dati più recenti - scrivono dall’istituto scolastico superiore - sono purtroppo rivelatori di un incremento del fenomeno: secondo l’OMS/Europa, che ha pubblicato il secondo volume dello studio “Health Behavior in School-aged Children (HBSC)” relativo ai modelli di bullismo e violenza tra pari riguardanti gli adolescenti di 44 Paesi e regioni i trend dal 2018 al 2022 mostrano un aumento marcato, con i ragazzi che praticano cyberbullismo verso altri in crescita dall’11% al 14% e le ragazze dal 7% al 9%. In aumento anche le segnalazioni di cyberbullismo (dal 12% al 15% per i ragazzi e dal 13% al 16% per le ragazze) che dimostrano tuttavia una maggiore consapevolezza dei rischi e una migliore capacità di reazione emotiva al fenomeno».
«Chiedere aiuto – ha commentato la professoressa Rosa Torino, referente per le attività di Educazione civica della scuola – significa uscire dalla solitudine e dall’isolamento. È la strada verso la salvezza. Ed è questo, insieme a molti altri aspetti, che desideriamo far comprendere ai nostri studenti». ©RIPRODUZIONE RISERVATA