CIVITAVECCHIA – Questa volta è finita in maniera diversa per i due rapinatori che nei giorni scorsi al Pincio hanno bloccato un rider di Glovo, portandogli via lo scooter sotto minaccia. Entrambi, di 19 e 20 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri, dopo un lavoro durato qualche giorno, che ha permesso di fornire all’Autorità giudiziaria tutti gli elementi per far scattare l’arresto dei malviventi. Due casi nel giro di poche settimane, a seguito dei quali se l’erano cavata con una denuncia a piede libero e con l’obbligo di firma, in attesa del processo. Il terzo episodio, tuttavia, ha avuto un epilogo diverso: i due ragazzi civitavecchiesi, su disposizione della magistratura, sono stati arrestati dai militari dell’Arma e dovranno rispondere del reato di rapina.

Il fatto è accaduto a piazzale Guglielmotti, a pochi passi dal parchetto dei bambini, sotto gli occhi di molti genitori: il 19enne e il 20enne hanno bloccato e aggredito l’operatore Glovo, un uomo sulla trentina e con la forza gli hanno portato via lo scooter. I Carabinieri hanno impiegato pochissimi minuti ad intercettare i due rapinatori e a portarli in caserma, riuscendo anche a recuperare il ciclomotore e a riconsegnarlo al legittimo proprietario. In un primo momento il caso si era chiuso con la denuncia a piede libero a carico degli autori della rapina, ma ieri mattina ai due giovani civitavecchiesi è stata notificato l’aggravamento della misura.

Arresti domiciliari per entrambi, in attesa di giudizio.