LADISPOLI - Scatta la psicosi a causa della guerra in Ucraina e dello sciopero annunciato dagli autotrasportatori a causa del caro benzina. Conseguenza: scaffali dei supermercati vuoti. Una scena già vista. Era infatti marzo del 2020 quando il governo Conte ha annunciato il lockdown e in men che non si dica, davanti ai supermercati d'Italia, già dalle prime luci dell'alba, furono presi d'assalto dagli italiani. A mancare ieri come oggi, ancora una volta è soprattutto la farina e il lievito. A questi si vanno ad aggiungere anche l'olio di semi e la pasta; tanto che gli addetti alle vendite dei supermercati sono stati costretti ad affiggere i cartelli per il contingentamento dei prodotti "incriminati". Massimo 2 per scontrino.