ALLUMIERE - Pomeriggio ricco di emozioni e tanti ricordi domenica alla presentazione al pubblico del libro “Amici della Musica 1973/2023”. Alle 18, nell’Aula Nobile del Palazzo Camerale gremita di persone, si sono abbassate le luci ed è stata ripercorsa tutta la storia dei 50 anni di attività degli Amici della Musica. "Siamo partiti per un viaggio lungo cinquanta anni - spiega la presidente Stefania Cammilletti, che è stata anche la presentatrice dell'evento - alla presentazione sono stati invitati tutti i sindaci che, sin dalla nascita, hanno supportato la nostra associazione, i presidenti e i soci fondatori". Il sindaco Luigi Landi e la presidente della Fondazione CA.Ri.Civ., Gabriella Sarracco, hanno aperto la serata con il loro saluto; a seguire ha preso il via la presentazione, tenuta dalla presidente degli Amici della Musica, Stefania Cammilletti, dalla professoressa Brunella Franceschini e dalla professoressa Violetta Menichini, le quali hanno fattivamente collaborato alla stesura del volume. "Attraverso la proiezione di alcuni video, di una miriade di foto, di letture toccanti ha preso il via la serata, impreziosita da un’ensamble di musicisti della nostra associazione che hanno eseguito bellissimi brani.

Dopo vari interventi, tra cui quello della dottoressa Linardos, per la Komen Italia, hanno chiuso la serata il Maestro Manuel Pagliarini e il maestro Flavia Morra, che hanno la direzione rispettivamente della banda e dell’orchestra. Ci siamo ritrovati, poi, nell’androne del Palazzo Camerale, per un appetitoso e simpatico apericena, durante il quale ancora tantissimi ricordi sono venuti alla mente di ogni partecipante ed è stato bellissimo condividerli insieme. Tra foto, video, letture e interventi vari abbiamo ricostruito la storia degli Amici della Musica". L'attivissima ed eccezionale associazione musicale è nata alla fine del 1973 da un progetto portato avanti da Vincenzo Frezza, che è stato il primo storico presidente. Insieme a Frezza c'erano il Maestro direttore Umberto Profumo (primo corno della Banda dell’Arma dei Carabinieri e ancora oggi direttore artistico dell’Associazione), Riccardo Rinaldi, Francesco Trotti, Gianni D’Amico, Gerardo Trinetti, Artigliano Vela e tanti altri: tutti insieme si diedero come meta la ricostituzione della banda musicale di Allumiere scioltasi nel tempo: nacquero così gli "Amici della Musica di Allumiere" con banda e scuola di musica supportata da subito da Maestri ed insegnanti di grande capacità ed esperienza che, per l’amicizia con il Maestro Profumo decisero di aderire e sostenere questo importante progetto.

"Si avviarono corsi che coprivano tutti gli strumenti a fiato, ad arco, a tastiera e a percussione - prosegue la presidente Stefania Cammilletti - il livello dei corsi musicali dell’associazione "Amici della Musica" è stato sempre alto e questo ha permesso che, presso il nostro Istituto, si sono formati molti musicisti che hanno poi proseguito gli studi nei Conservatori, diplomandosi per poi intraprendere una brillante carriera da musicisti presso Bande Militari e Orchestre nazionali. Subito si pensò di non rimanere chiusi nel proprio centro, ma di organizzare scambi e raduni con le bande dei paesi vicini. Blera, Civitavecchia, Monte Romano, Torrimpietra e Sezze furono i Comuni con cui si diede il via a questa visione di fratellanza in nome della musica. Fu il primo Festival delle Bande e riscosse enorme successo. Da quel momento in poi gli Amici della Musica non si sono mai fermati". Concerti, gite, scambi e tanta, tanta buona musica hanno accompagnato la crescita dei giovani del paese e delle città vicine, che nell’associazione hanno trovato una grande famiglia. Già nel 1976 la banda partì per una grande tourneè in Trentino dove si esibirono per quattro giorni con concerti applauditissimi. Poi la Sardegna. "Al termine dei primi dieci anni di vita si fece la prima tourneè all’estero, meta la Spagna, Barcellona. Sempre in quegli anni si diede inizio alla Primavera Musicale, che ancora oggi è un appuntamento fisso - spiega ancora la presidente degli Amici della Musica di Allumiere, Stefania Cammilletti - verso la fine degli anni ottanta sono cominciate le esperienze dei gemellaggi: il primo è stato nel 1989 con una cittadina austriaca, ai confini con l’Ungheria, ossia Deutschkreutz, splendida terra di vigneti che ci ospitò con grande amicizia. L’anno successivo la loro tipica banda venne ospite nelle famiglie di Allumiere e nel 1998 fu redatto il "Gemellaggio Ufficiale" tra i due Comuni, che ha visto il suo completamento nel 1999 a Deutschkreutz. Nel 2005 è stato, invece, ufficializzato il gemellaggio con Puçol in Spagna, che ha visto il ritorno l’anno seguente ad Allumiere della banda spagnola. Intanto nel 2000 erano cominciati gli scambi con Eglfing, cittadina tedesca vicino Monaco. Questo gemellaggio è ancora del tutto vivo e ci prepariamo al viaggio in Germania il prossimo luglio 2025 per festeggiare il 25° anno del nostro Patto di Amicizia.

La vita all’interno dell’associazione è stata caratterizzata dallo svolgimento della Festa della Musica, nata proprio con il primo gemellaggio. Accanto ai momenti musicali e ai concerti è nato lo stand gastronomico degli Amici della Musica gestito dai genitori dei musicisti. Ogni estate l’appuntamento era imperdibile. L’atmosfera era diventata ormai così amichevole che si sono cominciate ad organizzare insieme anche le vacanze. Le gite della musica sono sempre state assai apprezzate , erano destinate prima agli appartenenti all’associazione poi , a grande richiesta furono aperte anche ai tanti sostenitori esterni. Puglia, Sardegna, Sicilia, Tunisia, Grecia, Ibiza, Egitto, solo alcune delle fantastiche mete delle vacanze della musica". Motore di tutte queste iniziative era il grande e indimenticabile Rossano Cardinali, il nuovo Maestro, sempre affiancato dal professor Profumo. Lo spirito di iniziativa, il saper guardare lontano, la grande empatia di cui era dotato hanno fatto sì che sotto la spinta di Rossano la nostra associazione volasse ancora più in alto, sempre più in alto. Nel 2002 andammo in America, A New York, a sfilare sulla Fifth Avenue, in rappresentanza dell’Italia, al "Columbus Day". Nel 2003 la nostra banda, unica banda straniera, incantò Monaco di Baviera aprendo la sfilata di ben sette chilometri dell’Oktober Fest, intonando le più belle e famose canzoni italiane. Nel 2005 partecipammo al Flicorno d’Oro di Riva del Garda, vetrina internazionale di bande facendo un’ottima figura. Esperienza che abbiamo ripetuto lo scorso anno e che ci ha visto terzi classificati , con enorme orgoglio e piacere. Intanto prendeva il via “Al cinema con la Banda”, un format che unisce le due maggiori arti, quella del cinema e quella della musica. Eseguire dal vivo le musiche di splendide colonne sonore accompagnate dallo scorrere delle immagini è stato dare nuova vita anche alla musica e cattura l’attenzione di tutti gli spettatori. Nel 2011 c'è stata un'altra grande iniziativa: ha visto la luce il "Concorso Internazionale di Composizione di Marce - Città di Allumiere”, giunto ormai all’ottava edizione. Questo è uno dei più importanti concorsi internazionali, registra un gran numero di compositori partecipanti e si avvale della direzione artistica del Maestro Somadossi. Giurie di livello altissimo garantiscono l’elevata qualità delle opere presentate e la sua fama è arrivata oltre l’Europa, essendo risultato vincitore della settima edizione e del Trofeo Rossano Cardinali il Maestro giapponese Kenichi Masakado. Il Concorso ci ha dato la possibilità di venire a contatto con i più grandi Maestri italiani ed europei che lavorano con la nostra banda attraverso Masterclass di livello superiore. Abbiamo avuto masterclass tenute da maestri del calibro di Marco Somadossi, Jacob de Haan, Thomas Doss, Kevin Houben , mostri sacri della musica per banda e tante altre tenute durante le estati dal M° Scipioni, Lanzillotta, Novelli. Questo consente ai nostri musicisti, spesso molto giovani, di poter fare esperienze insperate ed inimmaginabili. Questa per sommi capi è una storia lunga cinquanta anni, che vi ho appena accennato. Il libro cerca di fissare proprio le cose più importanti della nostra associazione che si è distinta oltre che per il valore musicale anche per l’alto valore sociale". L'associazione Amici della Musica è stata anche promotrice, sempre sotto la guida del Maestro Cardinali di una importantissima collaborazione con l'associazione Susan G. Komen Italia, per la prevenzione del tumore al seno. Dal 2015, infatti, hanno preso il via, all’interno dei locali dell'associazione collinare i laboratori creativi integrati rivolti alle donne operate al seno. "Veniva loro fornito un supporto psicologico integrato dall’insegnamento della musica, della danza e del teatro, in modo tale da riprendere a vivere con più entusiasmo - spiega ancora la presidente Stefania Cammilletti - proprio in quel periodo anche il nostro Rossano ha manifestato i primi segni di quella terribile malattia che ce lo ha portato via il 7 ottobre del 2020. Ha combattuto come un leone, fino all’ultimo giorno, facendo della musica la sua medicina. Ci ha lasciato solo fisicamente, perchè tutto il suo essere è con noi e il nostro scopo è quello di mantenere viva questa associazione come se lui fosse ancora qui. E’ il nostro esempio, il nostro guerriero indomito e a lui abbiamo voluto dedicare questo libro".

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