ALLUMIERE - Dolore e sgomento ad Allumiere per la triste notizia della prematura scomparsa di Pierino Pennesi, poeta e presidente dell'associazione Apa di Allumiere, più noto a tutti come ''Zipe''.

I funerali laici ci saranno domani pomeriggio alle 15,30 presso l'Auditorium. "La comunità di Allumiere piange la scomparsa di Pierino Pennesi, presidente dell'APA, grande poeta e scrittore, fotografo, attivista e divulgatore - scrivono il sindaco Luigi Landi e gli amministratori comunali di Allumiere - una figura poliedrica da sempre impegnata alla preservazione e accrescimento del patrimonio culturale di Allumiere. L'amministrazione comunale si stringe al dolore del figlio Arch. Davide Pennesi".

Pierino era molto amato in collina e le sue poesie hanno vinto numerosi concorsi. Per tanti anni è stato impegno nel mondo della cultura e della politica; si è sempre battuto per l’ambiente e per le cause in cui credeva. Nel 2021 aveva perso la sua amata moglie Luisa, compagna di tante battaglie e iniziative. Pierino si distingueva per il suo carattere ironico, per la sua cultura a tuttotondo. Amava la terra e l’agricoltura. Da quando era andato in pensione di era dedicato anima e corpo alla poesie divenendo il presidente dei poeti allumieraschi.

La vice presidente di Apa e presidente dell'associazione Amici della Musica di Allumiere Stefania Cammilletti era molto legata a Pennesi e di lui scrive: ''Abbiamo cominciato a lavorare insieme dal 2008. Io assessore alla cultura, lui poeta dalle rime eccelse. Ho curato per lui la pubblicazione di due libri, il primo nel 2010 Sonetti allumieraschi e l'altro Ferri vecchi nel 2015, ambedue in dialetto perché Piero diceva che era uno strumento di maggior efficacia, immediatezza e precisione per dare "sfoco al libero pensiero". Nel 2020 ha pubblicato un'opera fantastica Le avventure di Pinocchio, in dialetto allumierasco ed in ottava rima. Ha poi voluto regalarlo a tutti i bambini di Allumiere. Dal 2009 abbiamo condiviso con il Cavalier Rosati Franco un ambizioso progetto culturale iniziato nel 2008 a Civitavecchia una raccolta di poesie dialettali dal titolo Pe' sta' 'nzieme.

Lo abbiamo portato ad Allumiere ed è diventato "All'ombra del Camerale" Festival della poesia vernacolare dell'alto Lazio, giunto quest'anno alla XVI edizione, con la partecipazione di poeti provenienti da tanti comuni laziali. Nel corso degli anni si è sentita l'esigenza di una associazione poetica del paese. Così nel 2013 è nata l'APA , un sodalizio di una decina di poeti locali di cui Pierino era il Presidente. Una volta alla settimana ancora ci si incontra per "spoetare" .

Testardo, preciso, deciso, competente, sicuro, è stato per noi un capo da seguire con fiducia e fedelmente. Per me è stato un esempio di coerenza, un bagaglio di competenze, una voce sincera, schietta, una persona che mi ha aiutata a crescere culturalmente e socialmente. Mi mancherà tanto , è un altro pezzo importante della mia vita che mi lascia . Mi rimane il ricordo indelebile del tempo prezioso trascorso insieme.

Grazie Pierino". I suoi amici dell'Associazione Poeti Allumiere scrivono: "Profondamente addolorati, increduli e con infinito dispiacere noi del gruppo dei poeti dell'APA partecipiamo alla scomparsa di Pierino Pennesi, presidente della nostra associazione, amico sincero, poeta indiscusso e grande uomo di cultura. È una grave perdita per l'intero paese. Ciao Piero, fieri di aver lavorato al tuo fianco".

Il suo grande amico fraterno Umberto Di Pietrantonio lo definisce: "Un poeta-contadino'' e ricorda di lui "il grande impegno civile: è stato animatore di battaglie ambientali, acerrimo oppositore della centrale a carbone, amministratore della Università Agraria di Allumiere dove si distinse per un progetto di sistema biodinamico". Dolore è stato espresso dalla Delegata alla Cultura Francesca Scarin: "Descrivere la perdita che sta affrontando la nostra comunità è indescrivibile: Zipe, perché così era conosciuto e così voglio ricordarlo, era una vera istituzione. Estremamente legato alla natura e alle arti aveva una conoscenza degna di essere assimilata: riusciva a rendere naturale e semplice il pensiero più profondo così come qualsiasi intelligenza più manuale, incredibile la sua battaglia per preservare, mantenere e divulgare il nostro dialetto. Lui amava veramente la sua terra e la sua terra ha amato lui. Il mio pensiero più profondo va al caro Davide, alla quale mi stringo al suo dolore. Ciao Zipe!" Rammarico e dolore espresso dall'ex assesdora alla Cultura di Allumiere Brunella Franceschini: È una notizia che ci rattrista, una grande perdita per l’intera comunità di Allumiere. Ho conosciuto Pierino, durante la mia esperienza di Assessora alla Cultura: una persona generosa dal punto di vista umano e culturale. La passione incondizionata per il dialetto e la poesia, perché, come spesso amavamo ricordare, “molta parte dell’anima nostra è dialetto”. Ci mancherà la sua personalità generosa, a volte ruvida, ci mancherà la sua capacità di indignarsi di fronte alle ingiustizie e soprattutto il suo continuo sforzo di leggere il passato per proiettarsi nel futuro, l’attenzione alle parole, ai toni, ai contenuti, al modo di essere: schietto, autentico e vero. Molti sono stati i consigli e gli sproni ad andare avanti, a non mollare, anche nei momenti della mia vita difficili… Pierino è per me diventato un caro amico. Una condivisione di passioni comuni e esperienze di vita che ci hanno legato, insieme alla sua amata Luisa che oggi ha riabbracciato. I suoi consigli, i suoi insegnamenti, le sue critiche li terrò stretti, custodendoli con cura, come è giusto fare con ciò che è prezioso.

Ciao Piero, saluta per noi la cara Luisa". Cordoglio è stato espresso dall'assessora alla Cultura di Tolfa, Tomasa Pala: "É riuscito a farmi piangere il caro Pierino Pennesi, ero preparata, ma sono comunque profondamente addolorata e dispiaciuta per la perdita di un grande uomo, poeta fine, modello per molti, grande uomo di cultura ed esperto di storia locale che ha saputo valorizzare l' APA di Allumiere di cui era Presidente. Un uomo integro, fermo nelle sue convinzioni, coerente, sincero e diretto, una grave perdita per l'intero territorio, promotore di eventi di spessore in cui ha cercato di unire le voci del territorio come All'ombra del Camberale. Ciao Piero, fiera di aver condiviso tanti bellissimi momenti al tuo fianco. Grazie per il bellissimo regalo che hai fatto al nostro amato territorio con il tuo prezioso Pinocchio in ottava rima, frutto di un grande rispetto ed amore per le nostre tradizioni. Ti aspettavo per un incontro a scuola, ma non avendo le forze mi hai solo potuto donare tempo fa il tuo libro per gli alunni tolfetani, con cui ho allestito uno spettacolo per LA Radica. Il tuo Pinocchio in ottava rima ė frutto di un grande rispetto ed amore per una tradizione antica. Ti prometto di continuare a farne tesoro. Un abbraccio ai familiari e ai poeti dell'APA. Sei stato un maestro di poesia. Sarai nella mia scuola sempre e comunque!".