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Per la foto con il nipote 11enne con un fucile in mano postata sui social, lui e l’amico finiscono nei guai. Ad individuarlo e denunciarlo la digos della questura di Viterbo, diretta da Carlo Maria Basile. L’uomo, un residente nel Viterbese, sarebbe solito frequentare il poligono di tiro in compagnia del nipote undicenne. Sul proprio profilo Instagram, in particolare, ha postato una foto che lo ritraente insieme al nipote entrambi con in braccio, rispettivamente, un fucile CZ calibro 9x21 ed un fucile Smith&Wesson m4 calibro 223. Dalla conseguente attività investigativa è stato accertato che l’arma consegnata al bambino apparteneva a un amico dello zio, che a dire dello stesso aveva scattato quella fotografia. E’ emerso quindi che lo zio ha portato il nipote con sé sulla linea di tiro del poligono, facendo riprendere con il cellulare da distanza molto ravvicinata le fasi dell’esercitazione a fuoco e adottando nella circostanza un comportamento imprudente che ha messo a repentaglio la sicurezza del minore. I due uomini, entrambi titolari di licenza di porto d’armi per uso sportivo e con numerose armi legittimamente detenute, sono stati denunciati per omessa custodia di armi. Sono state ritirate loro anche le armi di proprietà con conseguente avvio del relativo procedimento amministrativo.