ALLUMIERE - Ad Allumiere una giornata dedicata alla figura di Matteotti attraverso la presentazione dei libri di Italo Arcuri e Tullio Nunzi. Il 2024 è l'anno del Centenario del delitto di Giacomo Matteotti, il quale fu un uomo politico italiano (Fratta Polesine 1885 - Roma 1924).

Matteotti è stato più volte deputato, fu segretario del Partito Socialista Unitario (1922). Fu convinto antifascista e venne ucciso in seguito alla denuncia che aveva fatto dei brogli commessi dai fascisti durante le elezioni del 1924. Il suo assassinio costituì l'inizio della soppressione del regime parlamentare.

Per l’occasione, sabato 24 febbraio ad Allumiere, a partire dalle alle ore 17.30, presso la Sala Nobile del Palazzo Camerale, si svolgerà una Conferenza su "Giacomo Matteotti a cento anni dalla sua uccisione". Per l’occasione saranno presentati due libri: “il corpo di Matteotti” di Italo Arcuri e “Il delitto Matteotti e la stampa romana” di Tullio Nunzi.

“Il corpo di Matteotti” di Italo Arcuri, edito da Emia Edizioni, contiene approfondimenti sulla storia umana e politica del leader antifascista, sulle cause della sua uccisione avvenuta il 10 giugno del 1924 a Roma, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia – e sulla dinamica del suo ritrovamento alla Quartarella di Riano sessantasei giorni dopo (il 16 agosto 1924). Il libro è un viaggio attorno alla cultura del corpo di uno dei personaggi politici tra i più noti, citati e rievocati della nostra storia recente. Un protagonista il cui nome e cognome compare, ad esempio, al settimo posto della particolare classifica della toponomastica urbana del nostro Paese. A distanza di quasi un secolo dall’evento storico che ha inserito in profondità l’antifascismo tra i sistemi valoriali dell’Italia in questo libri viene ricostruito e commemorato "il percorso di un uomo che ha subiØto maltrattamenti inimmaginabili, fino al barbaro sotterramento, compiuto in un luogo arido, impersonale e solitario. Il corpo di Matteotti eØ, neØ piuØ e neØ meno, il corpo dell’Italia - spiegano dall'Emia Edizioni - un Paese che, forse e senza forse, dimentica troppo in fretta cioØ che accade lungo lo stivale. Questo libro eØ una doverosa sfida all’oblio. Una sorta di piccolo balsamo contro la malattia civile che tende a far scomparire ogni traccia della nostra memoria storica". Italo Arcuri è uno scrittore e giornalista nato a Sant’Agata d’Esaro (Cs) il 2 dicembre 1967. Tra le sue opere: Maramia (2017), Minute di passaggi di tempo (2017), Ambrogio Donini e la storia delle idee (2016), Memme Bevilatte salvata da Teresa (2014), Al confino per comando del duce (2007), SOS Costituzione (2006), La cittaØ alla rovescia (2000).

L'altro libro che verrà presentato è

“Il delitto Matteotti e la stampa romana” di Tullio Nunzi, edito dal gruppo Albatros, che si sofferma sugli articoli dei giornali romani, in particolare il Mondo, la Voce Repubblicana, il Giornale d'Italia e la Tribuna, attraverso i quali l'autore ripercorre insieme al lettore la storia italiana che va dal delitto Matteotti alla disfatta del partito filo-fascista.

L’evento, organizzato dal Circolo culturale e ricreativo “Il laboratorio”, si svolge con il patrocinio del Comune di Allumiere.

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