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ALLUMIERE - I gruppi politici di Fontanatonna e del Pd chiedono ad Acea interventi urgenti. «Ci risulta che l’attuale amministrazione comunale di Allumiere, una delle prime problematiche che ha affrontato appena si è insediata, estate 2017, è stato quello riguardante la situazione idrica del nostro paese. È stato organizzato un incontro con i dirigenti di Acea Ato2 per sollecitare gli stessi a mettere in funzione l’impianto idrico denominato «Casaletto del guardiano», impianto che era stato realizzato circa 20 anni fa, ma mai utilizzato, per portare nei Comuni di Tolfa ed Allumiere l’acquedotto dell’Oriolo, come da delibera regionale - scrivono i segretari dei due gruppi politici Paolo Remondini e Paco Fracassa - a quanto ci risulta nel 2017 Acea non aveva ancora preso in gestione gli acquedotti Oriolo e Mignone, appena presa la gestione degli stessi Acea ci comunicava che l’acqua dell’Oriolo aveva percentuali di arsenico troppo alti e che momentaneamente avrebbe sopperito alla suddetta problematica fornendoci, sempre tramite lo stesso impianto, l’acqua del Mignone. Ci risulta che nel 2018 Acea ha eseguito i dovuti controlli sulla condotta dal Casaletto del guardiano fino al nostro paese per rintracciare e riparare eventuali danni. A quanto pare, ad oggi, cioè nel 2019, gli unici aggiornamenti sono il rifacimento del tratto stradale che dal Comune di Santa Marinella porta fino all’impianto in questione, per il resto non ci risultano novità su altri interventi». Fontanatonna e piedini pongono ad Acea alcuni importanti quesiti: «Cosa manca per fare partire l’impianto? Acea sta facendo il possibile? Ci sono problemi di incompetenze gestionali da parte di Acea sul nostro territorio visti anche i problemi idrici riscontrati nel Comune di Civitavecchia? Infine chiediamo perché in un paese come il nostro, che ha forti problemi di approvvigionamento idrico, Acea impiega così tanto tempo a ripristinare le perdite idriche che vengono segnalate con conseguente spreco di acqua?» I due gruppi politici poi fanno notare: «Nel nostro paese, con ovvi problemi di quantità a livello idrico, dove la richiesta è maggiore alla quantità erogata dai nostri pozzi, Acea sta cercando di sopperire momentaneamente usufruendo del continuo supporto idrico da parte di ripetuti e quotidiani viaggi di autobotti, ma purtroppo non sta risolvendo alcunché, infatti sta venendo meno il servizio di cui ogni residente dovrebbe usufruire avendo regolare utenza idrica. Ci è stato spiegato più volte che le spese di Acea per le autobotti non incidono sulle nostre bollette, certo, questa risposta ci tranquillizzava finché grazie alle autobotti ad Allumiere non mancava l’acqua, ora non ci soddisfa più, perché pare come se Acea voglia spendere volentieri questi soldi per le autobotti piuttosto che per impianti efficenti e utili, per esempio quello del Casaletto del guardiano. Facciamo presente che, qtutto ciò sarà discusso da tutta la coalizione politica di maggioranza per approfondire la problematica in questione ed uscire con un comunicato unanime che verrà successivamente protocollato all’attenzione del sindaco non per protesta contro lo stesso, che, con tutta l’amministrazione, siamo certi stiano facendo il possibile per sanare definitivamente questa situazione, ma per rimproverare e spronare Acea a risolvere al più presto e definitivamente questo problema che degrada e mette in serie difficoltà la nostra comunità».