«Sul regolamento per i dehors é stato fatto un secondo incontro molto proficuo e l’impianto del regolamento, com’era stato modificato nella prima riunione, è rimasto uguale ed abbiamo approfondito tematiche molto più puntuali e concrete trovando una sintesi generale».

Così l’assessore alla qualità degli spazi urbani del Comune di Viterbo Emanuele Aronne che, ieri, ha incontrato di nuovo i rappresentanti delle associazioni di categoria, delle parti tecniche e degli ordini professionali per definire quello che sarà il primo regolamento sui Dehors del Comune.

Presente anche l’assessore allo sviluppo economico Silvio Franco.

Oggi esistono tre regolamenti cui l’amministrazione si rifà per normare gli spazi all’aperto degli esercizi commerciali adibiti a vendita di cibo e bevande: quello sull’ornato, della Tosap e sul commercio. Con l’entrata in vigore del prossimo regolamento comunale sui dehors l’assessore Emanuele Aronne e gli altri competenti potranno finalmente organizzare con più semplicità e precisione una materia molto complessa che unisce vari ambiti amministrativi.

«Sono molto soddisfatto – continua Aronne – che tutti i rappresentanti di categoria siano stati concordi nell’approvare la struttura complessiva del regolamento dehors proposta nel primo incontro. Ora andremo a redigere la versione definitiva ed inizieremo l’iter di approvazione che consiste nel passaggio in due commissioni consiliari e poi al consiglio comunale».

E’ un lavoro spedito, quello approntato dall’assessore Aronne, che deriva dal boom al centro storico di Viterbo, dopo il periodo del Covid, di richieste di spazi pubblici connessi alle attività commerciali di somministrazione alimenti e bevande.

«Prima di questi passaggi però – specifica ancora l’assessore alla qualità degli spazi urbani – ci incontreremo con la Soprintendenza visto che quello che tutto cià che riguarda il centro storico è supervisionato da essa. Tutte le pratiche dovranno prima passare dalla Soprintendenza per un parere preventivo, non so se debba approvarlo proprio ma è essenziale contattarla».

Con il regolamento ufficiale ci saranno indicazioni precise su come realizzare gli spazi pubblici all’aperto, che caratteristiche dovranno avere e, come disse a La Provincia lo stesso Aronne, «il fatto interessante, è che questo regolamento è stato studiato e predisposto dagli uffici e dall’assessorato per premiare tutte le realtà in zone omogenee che si organizzano ed utilizzano gli stessi materiali e lo stesso progetto di base. Se c’è in una piazza un progetto unitario arriviamo a fare degli sconti sull’occupazione del suolo pubblico premiando chi permette di incidere positivamente sul decoro dello spazio».

Nella stesura del regolamento comunale di Viterbo sui Dehors è stata fatta la suddivisione del centro storico in zone omogenee e di costruzione per facilitare il lavoro planimetrico e funzionale e questo documento diventerà parte integrante del piano di recupero del centro storico e, da esso, in futuro potrà essere implementato.