CIVITAVECCHIA – Un importante gesto di solidarietà e impegno civile sarà presto realtà grazie all’associazione Ruben Ciarlanti e alla Polizia di Frontiera Marittima, le quali hanno deciso di donare un defibrillatore al Comune di Civitavecchia, proponendone l’installazione presso la zona della Marina, luogo molto frequentato da giovani e cittadini che praticano attività sportiva all’aperto.

L’associazione, nata in memoria di Ruben Ciarlanti, giovane di soli 22 anni scomparso tragicamente il 30 settembre 2022 a Blera a causa di un arresto cardio-circolatorio durante una partita di calcetto tra amici, è un ente benefico senza scopo di lucro. L'obiettivo dell’APS non è solo quello di mantenere vivo il ricordo di Ruben, ma anche di promuovere la prevenzione, la formazione e la solidarietà. Tra le sue attività principali vi sono appunto la fornitura e l’installazione gratuita di defibrillatori, soprattutto in scuole e impianti sportivi, l’organizzazione gratuita di corsi per l’uso dei dispositivi DAE, la promozione di eventi benefici e iniziative per sensibilizzare i giovani al volontariato, il sostegno alimentare ed economico in casi di particolare fragilità, soprattutto per chi soffre di patologie cardiache.

Nel quadro di questa missione, l’associazione ha inoltre promosso un progetto in collaborazione con l’Ares 118 per la formazione gratuita di volontari all’uso del defibrillatore.

«A nome dell’intera comunità di Civitavecchia – ha commentato il sindaco Marco Piendibene - desidero rivolgere un sincero grazie alla Polizia di Frontiera Marittima per le donazioni che hanno consentito l’acquisto del defibrillatore, all’APS Ruben Ciarlanti, al suo presidente Francesco Ciarlanti, per il loro impegno costante, che unisce memoria, solidarietà e prevenzione. L’installazione di strumenti salvavita come i defibrillatori in zone altamente frequentate è fondamentale. Complimenti a tutti coloro che, con sensibilità e determinazione, stanno portando avanti questa preziosa missione nel nome di Ruben».