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CIVITAVECCHIA – Fp Cgil Cinovi abbandona il tavolo di confronto del Comune di Civitavecchia “sulla movida” e minaccia lo stato di agitazione.
Come spiegano dal sindacato «Fp Cgil Cinovi ha più volte richiesto di essere convocata dal comune di Civitavecchia per discutere sulla situazione dei lavoratori degli asili nido, sulla mancata sottoscrizione da parte del Comune del contratto di servizio per gli Assistenti educativi culturali (AEC), sulle criticità inerenti lo scorrimento delle graduatorie dei vincitori di concorso esterno o sulle selezioni verticali interne. È stata invece convocata al tavolo di confronto promosso dal comune di Civitavecchia denominato “manifestazioni e serate estive, eventi festività natalizie 2023” ed ha quindi deciso di abbandonare il tavolo. Il Comune infatti ha intenzione di promuovere tale iniziativa finanziandola con i proventi delle sanzioni ricavate dalle violazioni del Codice della strada, quando questi potrebbero essere utilizzati per la messa in sicurezza del manto stradale, per il potenziamento della segnaletica stradale o per l’acquisto di nuovi mezzi per la polizia stradale, così come previsto dall’articolo 208 del Codice della strada. Inoltre, in seguito al rinnovo del contratto collettivo nazionale, non è stato ancora avviato il confronto con le lavoratrici e i lavoratori per la contrattazione collettiva integrativa, da cui si aspettano sviluppi economici, progressioni verticali e organizzazione dello smart working».
Dalla Fp Cgil Cinovi concludono duri: «Mentre il comune di Civitavecchia è impegnato ad organizzare la “movida” estiva e natalizia, FP CGIL CINOVI ha intenzione di dichiarare l’inizio dello stato di agitazione se non verrà convocata quanto prima».
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